BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] trova determinata in una pluralità di forme: ideale, reale, morale. La conciliazione razionale dell'unità dell'essere e della molteplicità degli enti si ha "nella natura dell'essenza dell'essere, cioè nella sua virtualità"(ibid., p. 2828). Il reale ...
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bene e male
Anna Lisa Schino
I valori e le norme per giudicare e agire
Per il neonato bene è soddisfacimento dei propri bisogni primari (mangiare, bere, cure, affetto). Per il bambino bene è ciò che [...] più largamente maggioritari come fino a qualche decennio fa. In seguito a tale processo, si preferisce parlare di una molteplicità di concezioni relative al bene e al male, lasciando la scelta ultima alla coscienza di ciascuno e accettando se mai ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di comando gerarchico in cui in teoria non sono ammesse contraddizioni né incoerenze (in pratica, data la molteplicità delle attività della Chiesa, insorgono spesso controversie relative alle aree di giurisdizione, in particolare tra l'episcopato ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] i cui membri potevano anche abitare in celle o grotte separate l'una dall'altra. Occorre tuttavia ricordare che una molteplicità simile di monasteri riuniti intorno a un capo aveva un suo precedente nel monachesimo pacomiano; mentre poi le condizioni ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e Gioventù studentesca, che pure nacquero da ambienti legati all’associazionismo tradizionale. Il cambiamento dipese da una molteplicità di fattori: anzitutto la crisi interna all’Azione cattolica, che non seppe rispondere alle nuove domande poste ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] , con il cardinale Domenico Passionei, l'abate B. Bacchini e J. Mabillon. Parimenti, a testimonianza della molteplicità dei suoi interessi, nascevano allora gli studi, esposti in forma epistolare, De inscriptione Taurobolica reperta in viciniis ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] posizione delle idee nel Verbo, identificandosi con la generazione del Verbo. Il pensiero divino contiene in assoluta unità la molteplicità delle idee, in quanto in esso atto di intelligenza è atto di creazione e la realtà è tutta simultaneamente ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] implica naturalmente anche un aiuto reciproco, ma più importante sarà l'unanimità spirituale di base che si svilupperà nella molteplicità delle forme, secondo le sfide e le possibilità concrete per la fede del mondo di oggi.
I presupposti necessari ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] pone come il dio primordiale che precede la creazione del mondo, la cui unità nell'atto della cosmogonia dà luogo alla molteplicità, ma piuttosto l'Uno rimane nel molteplice, una forza nascosta, chiamata ba e che si manifesta nelle figure degli dèi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] sidereo e i moti degli astri regolati da leggi fissate da una mente superna, donde l'avvio a ritrovare nella molteplicità dei fenomeni i principî informatori, le archaí, o il principio animatore unitario, l'archḗ. Questa ricerca rivela una nuova ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...