La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] testo materialmente dice, e così accetta di buon grado di spiegare anche quello che non dice, cioè il momentaneo silenzio sulla molteplicità delle forme animali. La sua soluzione è ingegnosa:
la voce del comando è un suono debole, anzi non è neppure ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] ‘custodi’. Persino l’idea vedica di peccato è collegata alla trasgressione di questo ordine naturale o cosmico. Fra la molteplicità degli dei naturali, i veggenti vedici postulano un dio-padre supremo, chiamato Prājapati, con l’implicazione che tutti ...
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tantrismo Indirizzo di pensiero che ha influenzato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo) e che come componente del buddhismo è presente anche fuori dall’India, soprattutto [...] : Śiva è espressione della infinita potenza creatrice rappresentata dalla Śakti, la quale si individua in una molteplicità di divinità femminili, riassorbite nella totalità dell’Assoluto attraverso il processo esoterico di conoscenza intrapreso dall ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] tra l'VIII e il IV secolo prima dell'era volgare, ha prodotto all'interno dell'universo mentale dei Greci una molteplicità di distanze, di fratture, di tensioni interne.
a) Parola e scrittura
Un primo elemento da tener presente, in questa prospettiva ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] occidentale. Si tratta in prevalenza di manufatti a forma di casa o di cassetta e tuttavia è notevole anche la molteplicità di forme per croci-r., ostensori, r. antropomorfi e anche statuette; il fondamentale ruolo di questa produzione per quanto ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] cautele doganali" aggravate da alcuni regolamenti amministrativi, come il ridotto orario delle operazioni daziarie, e dalla molteplicità dei dazi stessi. La conseguenza era che, inceppato dalle tante pastoie burocratiche, tutto il sistema dei ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] religiosa del suo tempo, di porne in luce la virtù, di mostrare la larghezza della sua fama e la molteplicità dei consensi ottenuti, culminando nella rapida, entusiasmante canonizzazione.
Ancora uno scritto spirituale in forma di lettera è L'anxietà ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] classe (ibid., pp. 253 s., 260).
L'attività del F. nella cittadina toscana fu intensa sia per la molteplicità degli incarichi (viceprefetto delle scuole, lettore di filosofia e maestro di retorica, preside della congregazione degli alunni) sia per ...
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alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in età ellenistica e registrò sviluppi [...] sulla materia in modo da modificare, accelerare i tempi impiegati dalla natura stessa. Secondo lui la realtà presentava sì una molteplicità apparente di cose diverse ma era essenzialmente una, era un'unità ("il tutto è uno"): in quanto operatore, l ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] . L'esperienza americana formò un modello di potere e cultura laici essenzialmente diverso da quello europeo. La molteplicità di culti religiosi rese irrilevante la pretesa di una confessione specifica di godere di un rapporto privilegiato con ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...