Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] in Egitto (Menfi e Tebe hanno estensioni enormi, sugli 800 ha ciascuna, ma è difficile valutarne la densità), nella valle dell'Indo (MohenjoDaro, 125 ha), in Iran (Shahr-i Sokhta, 80 ha; Tall-i Malyan, 175 ha); generalmente minori i siti della Siria ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] c. di queste culture si muove su fondi culturali diversi da quelli propri delle città dell'Indo, cioè Harappa e Mohenjo-Daro, la cui produzione fittile è il risultato di assorbimento e assimilazione dei motivi delle culture belucistane, per lo più di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] del Turkestan (Anau), della valle dell'Indo (dove, a partire dal 1922, si rivela la singolare civiltà di Harappa e Mohenjo-Daro). Un nuovo capitolo della storia e dell'arte orientali si apre con le scoperte dell'Asia Minore (Bogǎzköy, Kültepe, Alişar ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] tutte databili tra l'VIII e il X-XI secolo.
Molti dubbi si possono sollevare sulla natura dello stūpa e del monastero di MohenjoDaro, a pochi chilometri di distanza da Dhamrao. Fu portato alla luce nel 1922 da R.D. Banerji, delle cui note, rimaste a ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] 'abitazione era sostenuto da pilastri e contornato da una stretta veranda protetta da una balaustra. Gli scavi a Harappa e Mohenjo-Daro (v.) rivelarono l'esistenza di abitazioni del III millennio a. C. con c. costruite e stanze pavimentate. Le c. di ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] "). Anche talune ceramiche con coperchio a elemento centrale ombelicato, più o meno sviluppato, potrebbero esser collegate con tipi di Mohenjo-Daro in India e di Gemdet Nasr in Mesopotamia (Chi Li, Beginnings, fig. 4).
Dopo la conquista da parte dei ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] valle dell'Indo tra il 2600 e il 1900 a.C. circa, con i grandi centri di Harappa nel Panjab, di MohenjoDaro nel Sind e di Kalibangan nel Rajasthan. Gli scavi condotti documentano un complesso di culture omogenee caratterizzate da un'urbanistica e ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] dai centri battriano-margiani. Sigilli bifacciali a losanga scalinata sono stati rinvenuti sia nella valle dell'Indo (MohenjoDaro) sia nel Golfo Persico (Failaka). La presenza di comunità centroasiatiche giustificherebbe i ritrovamenti di materiali ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] a.C.). Nell'ambito della civiltà dell'Indo sono caratteristici i «c. giocattolo», ovvero modelli in terracotta rinvenuti a Mohenjo-daro (fine del III millennio a.C.). Essi hanno un telaio ricurvo formato da due barre longitudinali e tre trasversali ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] avanzata l'ipotesi che si tratti di una delle prime raffigurazioni di Shiva. Importante è che già l'arte di Mohenjo-daro (v.) e di Harappa (v.) mostri alcuni motivi che ritornano sempre nella iconografia indiana: il teriomorfismo e la molteplicità ...
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