Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] un solco sempre più grande fra la Chiesa e gli ebrei e che concorrono a rendere centrale, nel più vasto rifiuto della modernità, l’attacco agli ebrei. E se negli ultimi anni del pontificato di Pio IX queste prese di posizione potevano apparire come ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] anni la vera patria dello sport è l'Inghilterra, terra natale di Henry Fox Talbot, l'inventore della fotografia moderna, e soprattutto il paese dove l'attività sportiva viene inserita nell'istruzione scolastica e divulgata attraverso manuali e libri ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] accolte. Già durante la guerra, con l’enciclica Divino afflante Spiritu del 1943, facendo proprie talune delle istanze della moderna critica biblica, ne aveva però ridotta fortemente l’estensione e la portata. Con l’enciclica Mediator Dei del 1947 ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] a partire dai primi anni del 20° secolo. In particolare ha ripreso vigore l’interrogativo su che cosa sia stata la modernità architettonica, come si sia evoluta e che valore continui eventualmente ad avere oggi; ci si chiede di nuovo quale sia il ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] guidati dai cardinali De Lai e Merry del Val i quali, non immemori della posizione moderata del G. verso il modernismo, lo criticavano accusandolo di propensioni liberali e anche di nepotismo: il G., allora, indirizzò i suoi voti sull'arcivescovo di ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] della pace come un problema religioso: secondo le tesi del Consiglio direttivo della Lega riformata (1981), ‟l'atteggiamento verso i moderni mezzi di distruzione di massa è legato a un'accettazione o a un rinnegamento del Vangelo", in quanto ‟nell ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] il 16 giugno 2003.
Nel 2014, parte dell'Archivio e della biblioteca personale di Baj sono state donate al Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
Opere
Oltre agli scritti di Baj di volta in volta indicati nella voce si ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] nel "divertissement" L'Anti-polkista ed i Polkamani, che il Saint-Léon stesso aveva creato nello spirito del più assoluto modernismo e che ben si inseriva nella nuova atmosfera politica veneziana. La C. non attese tuttavia l'epilogo della rivoluzione ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] (catal.), a cura degli Archivi Guttuso e Greco, Roma 1995; M.S. Margozzi, G. nelle collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna, Torino 1996; R. G.: 100 disegni per 50 anni di ricerca (1935-1985) (catal.), a cura di E. Crispolti - F. Carapezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] di Morandi si riconosce uno dei segni più monumentali del made in Italy. Alla mostra Twentieth century engineering al Museum of modern art di New York, nel 1964, in un succinto panorama mondiale, è incluso un numero elevatissimo di opere italiane.
Ma ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....