Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Sant'Andrea delle Fratte a Roma (1826).
La chiesa moderna e contemporanea. - Il neo-classico resistette fino al romanticismo, è il tratto saliente della storia della Chiesa nell'età moderna.
Invero si diffonde e diviene in questo periodo generale ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . S.Kh. Jayyusi, New York 1987.
M. Ruocco, Il teatro e la storia nel Masraḥ al-Tasyīs di Sa῾d Allāh Wannūs, in Oriente moderno, 1987, 7-12, pp. 187-97.
M. Cooke, War's other voices, women writers on the Lebanese civil war, Cambridge-New York 1988.
M ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] , a cura di A. Samonà, Bologna 1973.
F. Purini, Luogo e progetto, Roma 1976.
Ch. Jencks, The language of post-modern architecture, London 1977.
L. Quaroni, Progettare un edificio, Milano 1977.
C. Rowe, F. Koetter, Collage City, Cambridge (Mass.) 1978 ...
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SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] ed esperienza religiosa e di ribadire le sue vecchie critiche allo scientismo positivistico e le sue nuove al modernismo (De l'utilité du pragmatisme, Parigi 1921).
Rimasto quasi solo, continuò, implacabile, ad attaccare la democrazia, "il più ...
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Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] Novanta del secolo scorso che una certa attitudine spaziale è stata posta all’origine del passaggio dal modernismo al postmodernismo; un passaggio che avrebbe condotto alla decostruzione della soggettività e delle sue categorie espressive, spostato ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] Gaslini – viene interrotto dall’arrivo dei compagni jazzisti, e quindi tutti insieme danno vita a un pezzo di jazz moderno. Quel disco non passò inosservato: con il sassofonista Eraldo Volontè al posto di Stefani, il trio del diciannovenne Gaslini ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] senza guida e in modo un po’ disordinato, i primi interessi artistico-culturali. Frequentò la Galleria nazionale d’arte moderna, ammirato dai dipinti di Giulio Aristide Sartorio e Nino Costa, lesse i romanzi naturalistici di Émile Zola ed Eugène Sue ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] soffice e colorato danno a noi vere e proprie emozioni estetiche» (La tecnica ed i materiali dell’edilizia moderna, in Edilizia moderna, aprile 1932, n. 5, p. 35).
Affrontando più ampie tematiche urbane, nel 1931 redasse (con Levi-Montalcini, Umberto ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] Una biografia, Bologna 1988. Fra le sue opere principali, oltre a quelle già citate: Giacomo Leopardi e l'anima moderna, Bergamo 1898; Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, Milano 1901; Il pensiero sociale di Carlo Cattaneo, Bologna 1902; Leone Tolstoi ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] Luca, Roma 1974, ad Indicem (anche per Furio); P. O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1984, Roma 1984, ad Indicem; I. de Guttry, Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi, Roma 1989, ad Indicem; V. Fasolo, L'attività di V. F., ingegnere ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....