CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] essenziale non vede o non vuole vedere". Non v'è traccia, nelle lettere pubblicate, di reazione alla condanna dei modernisti: solo un generico compianto per la sorte del Fogazzaro. Negli ultimi anni fu contristato da gravi sciagure familiari e da ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] ultimi anni poterono sembrare retoriche. D’altro canto il diffondersi della tecnica classica di matrice russa e di quella moderna di scuola americana fecero apparire a tratti troppo povera la sintesi linguistica da lui operata, che si basava sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spettacolo di intrattenimento novecentesco si è sviluppato in diverse forme, dal café [...] anni è il luogo di ritrovo di artisti come Guillaume Apollinaire, Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob. Laboratorio immaginifico del modernismo, in cui si discute di cubismo, orfismo, arte negra, poesia pura, contro gli “ismi”. Con la prima guerra ...
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PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] di L. Bedeschi, in Fonti e documenti, 1975, 4, pp. 7-29; L.M. De Bernardis, “La Liguria del popolo” e la crisi modernista, in Saggi di storia del giornalismo in memoria di Leonida Balestreri, Genova 1982, pp. 187-227; M. Milan, P., E., in Dizionario ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] cattolica italiana, di cui seguì la complessiva parabola politica.
Richelmy fu particolarmente severo nella lotta contro il modernismo, tanto da conquistarsi l’appellativo di malleus modernistarum: in particolare espulse i chierici sospetti di essere ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] Menara, Connivenza vigliacca, in La Riscossa, XXII(1911), n. 17, pp. 131 ss.;n. 19, p. 148; Apropos du procès B.-Verdesi, in Revue moderniste internat. (1911), nn. 4, 5, 6, pp. 189-192, 246-249, 285-287, 298-302; C. Crispolti, L'errore di Pio X e la ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] Francia (gli ingressi della metropolitana di Parigi disegnati da H. Guimard, i vetri di E. Gallé), in Catalogna con il modernismo di A. Gaudí, in Italia con lo stile Liberty, e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’art nouveau rappresentò ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] con un ampio panorama dell'arte ragusea del 15° e 16° secolo.
Per quanto riguarda l'arte in Slovenia, la Galleria d'arte moderna di Lubiana ha presentato nel 1979 una mostra sull'arte del periodo 1948-78; nel 1986, la stessa Galleria ha allestito una ...
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JOHANNESBURG.
Livio Sacchi
– Tra ricchezza, criminalità e ghettizzazione. Lo sviluppo della città e il decentramento delle attività. La rinascita culturale. Bibliografia
Posta su un altipiano a circa [...] parti di città costruite in stile che riportano alle città europee o sudamericane fra belle époque e primo modernismo. Anche la toponomastica allude spesso, più o meno appropriatamente, a utopici ‘altrove’: si pensi a Montecasino (sic), lussuosa ...
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MAISTRE, Joseph de
Walter Maturi
Pensatore, nato a Chambéry il i° aprile 1753, morto a Torino il 26 febbraio 1821. Educato dai gesuiti e laureato in diritto all'università di Torino, entrò nel 1774 [...] 'importanza che cominciava ad assumere nella Chiesa contemporanea il laicato, lasciò anche i primi germi di alcune eresie: del modernismo con i suoi accenni all'evoluzione dei dogmi e delle credenze religiose; del nazionalismo francese di Ch. Maurras ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....