MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] allora di individuare una via media fra il conservatorismo di quanti negavano le esigenze della storia e il modernismo di quanti non consideravano quelle della rivelazione e della teologia.
Impegnato nelle attività della diocesi (si occupò delle ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] Semeria, che lo ricordarono affettuosamente nelle loro memorie (D. Cesarini, Tra storia e mistica. Studi e documenti sul modernismo cattolico, Assisi 2008, pp. 63 s.).
Nel 1884, grazie all’appoggio di Rodolfo Lanciani, ottenne nell’Ateneo capitolino ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] patriottiche e sociali ad echi dell'ultimo romanticismo.
Al pari di alcuni saggi dello stesso periodo (Le nuove tendenze del pensiero moderno all'aprirsi del sec. XX, in Riv. intern. di scienze sociali e discipline ausil., IX [1901], pp. 177-197; Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heinrich Schütz è giustamente considerato il più importante musicista tedesco [...] due Gabrieli e di Orlando di Lasso.
Si deve tuttavia notare come, nel procedere degli anni, Schütz sia passato dal forte “modernismo” delle sue prime opere, composte nel periodo veneziano di studio con Giovanni Gabrieli e subito dopo, a uno stile più ...
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CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] 1926), II, p. 114; S. Cella, Giornalismo e stampa period. a Fiume (1813-1947), in Fiume, V(1957), 1-2, p. 37; L. Bedeschi, Il modernismo e R. Murri in Emilia e Romagna, Bologna 1967, p. 96; U. Bellocchi, "Il Resto del Carlino"…, Bologna 1973, p. 209. ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] della fede islamica e della creazione del Pakistan, e in S. Aḥmed Khān, fondatore dell’Aligarh College e padre della prosa moderna. A questo periodo di rinnovamento appartengono molti altri grandi nomi, fra cui il poeta A.H. Hālī e Z. Muradabadi. Il ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] al programma di un nuovo tipo di chiesa protestante, in cui polemicamente rifiuta il classico e adotta un gotico essenziale e ‛moderno', secondo la sua formula ‟los von Rom Kirchen" (basta con le chiese di Roma). Nel 1921 progetta la ‛chiesa stellare ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] un continente sul quale non è così facile sbarcare per le concorrenti: Laterza è ancora alla «Biblioteca di cultura moderna» nata 1902, l’Einaudi coltivava i suoi «Saggi» dal 1937 e pur iniziando la «Piccola biblioteca scientifico-letteraria» nel ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e le Immacolatine nella Chiesa di Reggio Calabria dal 1898 al 1908. Spiritualità e azione, Centro Studi per la Storia del Modernismo, Urbino 1985, pp. 491-508; Per una storia delle congregazioni diocesane nel Sud nel ’900 e dei Pii Operai Catechisti ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] degli uomini alla ‛razza' cui si asserisce che l'individuo o il gruppo appartenga. L'influsso del razzismo nell'epoca moderna deriva dal fatto che esso è divenuto una sorta di religione secolare, basata sulla scienza e sulla storia. Esso avanza ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....