VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] del giovane, le notizie delle prime prove di Lorenzo Viani, qualche incisione dell’espressionismo internazionale e gli esordi del modernismo nelle illustrazioni. La sua prima mostra si tenne in un locale di piazza delle Baleari a Marina di Pisa nel ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] , Problemi del mondo morale meditati da un idealista.
In quella fase della sua vita Petrone si inserì nel dibattito sul modernismo: prese una decisa posizione nel 1907, a seguito dell’enciclica Pascendi Dominici gregis, nella quale Pio X si esprimeva ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] della cittadella, 1714-19; impianto di Barceloneta, 1753) e il 19°, con il piano di rinnovamento urbanistico di I. Cerdá (1859). Il modernismo ha lasciato la sua impronta, oltre che con la grande personalità di A. Gaudí i Cornet, con le sue case d ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Angiolo Gambaro
Nato a Genova il 14 agosto 1788, morto a Figline Valdarno l'8 marzo 1873. Iniziati gli studî nella città natale, li proseguì a Roma avviandosi al sacerdozio, [...] . riformatore religioso, in Riforma religiosa nel carteggio inedito di R. L., I; id., Profilo biografico di R. L., Torino 1923; id., La modernità di R. L., in Levana, 1924, n. 6; id., Un episodio di vita accademica tra il L. e il Trezza, in Levana, a ...
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GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] di Messico 1945, con 270 poesie complessive) è l'espressione più autentica di quel canto "puro" che gli epigoni del modernismo erano andati teorizzando in un decennio senza un approdo vero e proprio. Avverso a quanto di soverchio, di modernistico, di ...
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VINCENZO di Lérins
Giuseppe De Luca
Scrittore latino cristiano del sec. V. Come dice Gennadio, De vir. ill., 64, egli fu "apud monasterium lirinensis insulae presbyter". Ma non se ne sa altro. Scrisse [...] d'una fama e fortuna immense, particolarmente nel sec. XIX, tanto per il Concilio Vaticano come per i prodromi del modernismo. Scritta con propositi letterarî, non si mantiene sino alla fine su tale livello e cade nel discorso familiare. I passi ...
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Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] di trazione e di pressione del contenuto. [...] Il libro nuovo esige uno scrittore nuovo» (trad. it. in R. Kinross, Tipografia moderna. Saggio di storia critica, 2005, p. 117). È un programma ancora tutto da esplorare. Quando per la lettura saranno ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] al comune, su questo sfondo di diritti e doveri, di agitazioni, scioperi e brogli elettorali, si snodano le vicende di due preti modernisti e innamorati. Uno dei quali, don Stringari, a un certo momento, butta via la tonaca e prende moglie; l'altro ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] Conservatorio. La madre gli fece impartire lezioni di tedesco. La casa era frequentata da esponenti del movimento religioso modernista fra i quali Aiace Antonio Alfieri, direttore di Rinnovamento.
Nel 1939 si iscrisse al liceo G. Berchet frequentando ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] Giacomo Puccini, Roma 1920; Note ed appunti al trattato d’armonia di Cesare De Sanctis in rapporto allo sviluppo della armonia moderna, Milano 1923; Studi e conferenze di critica musicale, Roma 1923.
Fonti e Bibl.: G.C. Paribeni, Echi di una sinfonia ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....