MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] di canto gregoriano, di sacra eloquenza e di letteratura dantesca. Il modello di prete preparato nel predicare, al passo con il mondo moderno ed esperto del «vivere civile» fu al centro del primo sinodo diocesano di Pontremoli (18-20 ag. 1898).
Il 19 ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] a interpretazioni molto originali su una modalità di ''scrittura'' storiografica che poco o quasi nulla ha a che vedere con il moderno concetto di storia (per l'ulteriore produzione di Arnaldi e quella di altri autori sul tema, v. l'efficace sintesi ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] dagli ambienti più integralisti e oltranzisti del Vaticano e dallo stesso Pio X.
Tra le battaglie personali del M. contro il modernismo vi fu anche una presa di posizione contro R. Murri, al quale dedicò nel numero del 25 marzo 1908 della rivista ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] ’ambiente universitario permise a Sereni di allontanarsi dal dannunzianesimo adolescenziale e inserirsi nel solco primonovecentesco del modernismo (si pensi a riviste quali Bilychnis, Conscientia o Ricerche religiose, diretta da Ernesto Buonaiuti, in ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] la rassegna degli scritti); Id., A. C. e la Rassegna Sociale, in L'Avvenire d'Italia, 26 genn. 1966; Id., Il modernismo in Emilia-Romagna e Romolo Murri, Parma 1967, passim; M.L. Salvadori, Il Movimento cattolico a Torino 1911-1915, Torino 1969, pp ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] l'accosta all'attività estetica e a quella morale.
Ma il compito di elaborare e porre i problemi nella forma propriamente moderna e di fornire così gli strumenti di lavoro al posteriore pensiero dell'Otto e del Novecento doveva, anche nel campo della ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] la parabola del N.: perché ha posto fine all'ultima proiezione di quell'utopia orientata al futuro che, nata nell'Europa moderna, aveva preso forma nel N. nella coincidenza tra ideologia e politica. È vero che nel corso degli ultimi cinquant'anni, e ...
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MELCHIORI, Giorgio
Piero Boitani
Anglista, nato a Roma il 19 agosto 1920. Dopo la laurea in lettere con M. Praz e P. Toesca, ha insegnato letteratura inglese nelle università di Roma e Torino, e condiretto [...] stilistiche e precisione dell'analisi si fondono per sostanziare la tesi della natura neo-barocca e ''funambolica'' del modernismo; The whole mystery of art (1969) costituisce una lettura dei processi mentali e culturali che sovrintendono alla poesia ...
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Giurista, scrittore e uomo politico dell'India, di setta musulmana sciita, nato a Mohan (stato di Oudh) il 6 aprile 1849, morto a Rudgwick (contea di Sussex, Inghilterra) il 3 agosto 1928. Aveva il titolo [...] la Libia (1911-1912) fu fervido sostenitore della Turchia. Le sue opere sono tutte in lingua inglese e intonate a modernismo religioso; particolarmente notevoli fra esse: Life and teachings of Mahommed or tne spirit of Islam (Londra 1873, più volte ...
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MARIANO, Raffaele
Guido Calogero
Studioso di filosofia e di storia delle religioni, nato a Capua il 5 settembre 1840, morto a Firenze nel 1912. Dal 1885 al 1904 fu professore di storia della Chiesa [...] fondamentali della vita, Napoli 1888, p. 92; id., La filosofia e la metafisica, Napoli 1894, pp. 9-10; G. Gentile, Il modernismo e i rapporti tra religione e filosofia, pp. 147-57; P. Tacchi Venturi, L'autenticità dei "Monita Secreta" e il Prof. R ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....