Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] .
Per tutt’altre ragioni e in un diverso contesto anche la devozione verso padre Pio da Pietralcina non risponde a quel modello antimoderno che ci si aspetterebbe da un culto che evoca gli aspetti più arcaici, al limite della superstizione e del ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] su questo terreno. Agli occhi dei paesi che si andavano liberando dal regime comunista era così apparsa la visione di un modello possibile di società, in grado di unire i lati positivi di entrambi i sistemi. L'esperienza stessa delle fallite riforme ...
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Umanista (n. Napoli 1345 - m. dopo il 1400). Segretario del cardinale Giacomo Orsini ad Avignone (1375), fu poi a Roma (1378), a Napoli (1379-80) come segretario della regina Giovanna I, e di nuovo ad [...] gruppo di letterati francesi. In un ambiente intriso di motivi classici proprî del primo umanesimo elaborò, sul modello petrarchesco, numerose epistole metriche in esametri (inedite, conservate in un manoscritto della Biblioteca apostolica vaticana ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] calcolata manovra politica» da parte di Costantino; si potrebbe parlare di una riproposizione, più sottile e raffinata, del vecchio modello del cristianesimo politico. Una difesa del valore storico di Eusebio in G.M. Vian, La donazione, cit., pp. 23 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] . ed è di poco posteriore all'epoca di Xu Shen.
Le Tavolette di giada sono senza dubbio il più celebre dei libri prodotti sul modello della Spiegazione; è un'opera in 30 capitoli, portata a termine da Gu Yewang (519-581) nel 543, che pur iscrivendosi ...
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totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] di un partito unico, dalla soppressione delle garanzie di libertà e pluralismo proprie dello Stato di diritto. Il modello totalitario prevede la preminenza del partito unico sullo Stato; un radicale antipluralismo politico e sociale; l’ideologia ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] in alcuni casi, come in quello delle ferrovie, con i macchinisti. La contrapposizione, che si protrasse poi nel tempo, era in sostanza tra un modello di sindacato incentrato − secondo la concezione della CISL − sulla figura dell'iscritto, e un altro ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] dei quali si trovano a vivere.
Vi è infine un modo di concepire le dinamiche delle s. m. diverso sia dal modello del pluralismo culturale sia da quello del multiculturalismo. L'ibridità, il metissage, la creolizzazione, sono il prodotto del contatto ...
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Uomo politico bulgaro, nato a Razgrad nel 1881, morto a Sofia il 2 febbraio 1945. Da giovane frequentò la scuola militare d'artiglieria e partecipò alle guerre balcaniche del 1912-13. Durante la prima [...] studiò prima diritto a Sofia e poi agraria all'estero. Dopo la laurea creò, nella regione di Razgrad, un'azienda agricola modello. Nel 1938 M. Kiosejvanov, in uno dei suoi rimpasti ministeriali, lo chiamò a dirigere il dicastero dell'agricoltura; il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a La Voce di G. Prezzolini fino a L'Unità di G. Salvemini. Dalle due riviste, in particolare, mutuò il modello dell'intellettuale-editore impegnato a confrontarsi con i problemi del rinnovamento della cultura, della società e dello Stato. Fu, in pari ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...