AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] Il 2 febbr. 1709 l'A. sposò Marie-Madeleine Bedé, nipote del medico Elie Bedé de Hautecuve, che fornì forse a Molière il modello per il Desfonandrès de L'Amour médecin. Ella gli portò la cospicua dote di 100.000 livres. Dal contratto matrimoniale l'A ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] 131; Spirografo del dott. V. G. - Descrizione dell'apparecchio conincisione, in Lo Sperimentale, LXIV [1889], pp. 370-374; Un nuovo modello di acumetro osteo-timpanico, in Atti del I Congresso della SILOR, cit., pp. 184-187; Importanza del senso dell ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] e alle puerpere bisognose: promosse l’Aiuto materno di Firenze e la Guardia ostetrica permanente di Roma, che riprese il modello della Guardia ostetrica di Milano.
Pestalozza fu autore e collaboratore, nella sua qualità di direttore di clinica, di ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] , IV, 3, Venezia 1704), compendiava almeno due delle maggiori convinzioni dei razionalisti: la fede nella sostenibilità di un modello unico di prova e la certezza della derivabilità di scelte terapeutiche da dati anatomico-fisiologici.
Risale al 1696 ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] nei suoi confronti. Tanto meno riconosce una partecipazione a un qualche movimento eterodosso napoletano. Anzi. Secondo un modello normalmente in uso tra gli emigrati desiderosi d'essere reintegrati nelle forme della credenza di Stato dopo una ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] , interamente automatico, fu premiato alla prima esposizione internazionale di elettricità di Parigi nel 1881, e un suo modello che aveva partecipato fuori concorso alla prima esposizione industriale italiana di Milano fu acquistato dalla scuola di ...
Leggi Tutto
FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] ricopriva il F. si fece promotore di un'importante iniziativa pubblica: la costruzione a Venezia di un teatro anatomico sul modello di quello padovano. Il progetto fu reso possibile da un generoso lascito messo a disposizione a tal fine nel 1654 da ...
Leggi Tutto
GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] sensista e alle idee pedagogiche di C. Chesneau du Marsais. Secondo le idee del G., articolate anche in un "modello di riforma" dei programmi dei licei che accompagna il testo, l'insegnamento deve partire dall'osservazione dei fatti concreti per ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] n. 7; L. Francalanci, La traduzione catalana del commento di Bernardo Ilicino ai ‘Triumphi’ del Petrarca: alcune novità a proposito del modello italiano, in Quaderni d’Italia, XIII (2008), p. 115 n. 6; Lauree pavesi nella seconda metà del ’400. III ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , che vide la luce a Bologna nel 1477 per Domenico de' Lapi.
Filosofo, astrologo e medico, il M. rappresentò il modello dello scienziato di scuola aristotelica, influenzato anche dagli Astronomica in versi di Manilio, riscoperti verso la fine del XIV ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...