PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] , come nel caso delle Nozioni mediche facili ed utili ad ogni persona (Torino 1785; Bianchini, 2008, p. 82).
Il modello di riferimento cui egli apertamente dichiarava di ispirarsi fu quello del medico svedese Nils Rosen von Rosenstein, la cui opera ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] . 1880, come direttore del manicomio, dando un valido contributo alla trasformazione della vecchia e malcurata istituzione in un asilo modello. All'inizio del 1882 tornò a Genova, dove riprese solo per poco tempo il suo incarico di vicedirettore del ...
Leggi Tutto
PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] .
Si trattava di una cura non solo medico-chirurgica e riabilitativa, ma anche pedagogica e sociale, secondo un modello che fu esempio per consimili istituzioni nazionali e internazionali. In questo lasso di tempo, oltre all’attività ospedaliera e ...
Leggi Tutto
COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] ossa ai nervi ai muscoli), facoltà e virtù (naturali e spirituali, vitali e animali) del corpo. Il trattato prende a modello Avicenna, a dire del C. più completo dello stesso Galeno. Seguirono De igneis medicinae praesidiis libri duo, Venetiis 1593 ...
Leggi Tutto
INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] , in Giorn. dell'Accademia di medicina di Torino, s. 3, XXXIII [1885], pp. 241-454). Un cenno particolare merita il modello di forcipe traente nell'asse, introdotto nel 1884 dall'I., progettato in modo da riunire nello stesso strumento i pregi dei ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Romana gli permise di affinare la sua prosa latina e lo spinse verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La maestria raggiunta nel padroneggiare la lingua classica fece sì che ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] uno scritto del 1757 di G. Bianchi fu inteso come smentita di molte tesi del C.), ma all'epoca essa fu un modello di monografia geoidrologica e medica. Secondo testimonianze, fu l'interessamento alle terme pisane che ottenne al C. la nomina a docente ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] delle Metamorfosi, viene unita qui all’idea di un genere fondato su una varietà di toni, stili e livelli, il cui modello era la Secchia di Tassoni. Anche se i romanzi di cui parla Pona sono ancora i poemi epico-cavallereschi, proprio la citazione ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] -153), pubblicato in collaborazione con G. Mya, che "ebbe l'onore di essere citato da Brissaud alla Salpêtrière come un modello di osservazione anatomica e clinica bene raccolta e bene presentata" (cfr. Nigrisoli, 1944).
Nel giugno 1894 si trasferì a ...
Leggi Tutto
GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] della tubercolosi laringea. Fortemente attratto da questi problemi clinici, il G. decise di creare anche nell'ospedale Cottolengo, sul modello dell'Opera pia sanatorio di S. Luigi di Torino, un reparto per i malati di tubercolosi, che venne in ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...