COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] prodotta nell'opinione europea dal regolare succedersi delle vittorie prussiane; tentò anzi di contenere il dilagare del modello germanico additando le cause della superiorità, più che nell'alto livello delle istituzioni militari o dell'addestramento ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] per questo egli giudicava essenziale la formazione di saldi partiti politici intorno a programmi ben definiti. L'esplicito modello di riferimento del C., nell'invocare quella trasformazione dei partiti che sarebbe divenuta un leitmotiv della vita ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] della morte, "qu'il mourait cardinal sans titre, prêtre sans bénéfice et chancelier sans sceaux".
Egli rimase invece il modello della ortodossia più stretta, appoggiando, per esempio, nel febbraio del 1580, le lamentele dei dottori della Sorbona che ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] .
Si dedicava intanto allo studio di problemi economici e giuridici, sulle orme di C. Cattaneo, ancora valido modello per lui sia in campo scientifico sia per la funzione di oppositore democratico.
Nello scritto Dell'opposizione parlamentare ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] come hanno dimostrato gli studi più recenti, disegnano un profilo di donna aristocratica non più coerente con il modello di moglie e madre devota, dedita al patronage ecclesiastico e alla beneficenza che la Controriforma aveva imposto particolarmente ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , descrizione dei fatti cittadini sullo sfondo di eventi più grandi, ma storia locale separata dalle vicende del Papato e dell'Impero. Il modello di storia creato dal G. sarebbe rimasto però presente a molti, da A. D'Ancona a P. Fedele, da G. Falco a ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] volgare italiana pubblicato in due stampe nel 1544 e nel 1545, pur divulgati allo scopo di fornire un modello di epistolografia volgare, sembrerebbero celare contenuti tipici dell'evangelismo, opportunamente occultati per la censura. A mettere in ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] , ambasciatore estense in Toscana (ibid., p. 212). Uno dei suoi primi ritratti ducali sarà inviato a Roma e servirà da modello per il busto marmoreo realizzato da G.L. Bernini tra il 1650 e il 1651, grazie alle insistenze del cardinal Rinaldo e ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] noti ed insigni trattati dedicati a questo stesso argomento nel secolo successivo. In essa il C. propone un modello di cortigiano, passivo esecutore della volontà del signore, ben differente dagli inquieti rappresentanti della nobiltà napoletana dell ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] dalla Repubblica, teatri di burattini e cantastorie che trattassero "soggetti democratici", missioni civiche create sul modello delle preesistenti missioni religiose e affidate a ecclesiastici che avessero pratica di "persuasiva popolare" sono alcuni ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...