GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , "di portar \ una balanza en son corage". L'omaggio finale al trovatore di Goito è quindi anche un omaggio a un modello letterario prestigioso. Il sirventese va datato dopo il 6 genn. 1266, giorno in cui fu incoronato Carlo d'Angiò re di Sicilia ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] imitatori del Boccaccio, "toscanelli e inflorentinati", e tutta la profluvie di componimenti letterari sui più futili argomenti. Modello inarrivabile è, per il C., l'Aretino, chegli difende strenuamente contro i detrattori e, in particolare, contro ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] tra gli appartenenti al clero romano, i "monasteria diaconiae" (gli enti religiosi costituitisi a Roma sul modello di consimili istituzioni sorte nell'Oriente bizantino col compito specifico di provvedere ad attività caritative ed assistenziali), ed ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] grande riformatore, Firenze 1968, pp. 190 s.; G. Giorgetti, Per una storia delle allivellazioni leopoldine. I. Il modello contrattuale, i criteri esecutivi e i precedenti storici del primo esperimento (1769). II. Orientamenti generali e contrasti d ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] . Ma fu soprattutto B. Castiglione, che lo immaginò attore del Cortegiano, a darne il ritratto più favorevole, facendone un modello di gentiluomo dedito all'attività politica.
Fonti e Bibl.: B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura di E ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] i comandi, nel marzo '34 fu regolato il reclutamento, altri provvedimenti furono presi negli anni successivi. Si seguì il modello francese, con un forte numero di soldati professionisti, bene addestrati, cosa che legò le truppe più al sovrano che ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , pare, la Congregazione era retta da un priore generale e più tardi da un abate generale ("pater abbas"), secondo il modello dell'abate generale dei cisterciensi, ma a differenza di questi, l'abate della Congregazione del Morrone non era eletto a ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] un processo discendente dall'Idea, ma nello stesso tempo partecipativo, il G. perveniva alla enunciazione di una formula politica (modellata sulla formula ideale), per la quale "il sovrano fa il popolo" ma "il popolo diventa sovrano", mediante "la ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] 26 luglio 1848), nel quale sostenne il programma di riforme di Pio IX, indicato con Carlo Alberto e Leopoldo II modello ai principi "renitenti alle riforme italiane", come scriveva l'8 genn. 1848 (Epistolario, I, pp. 654, 782). Collaborò, con Diomede ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e le commissioni legislative permanenti. Riguardo a queste ultime, fino ad allora era prevalso il vecchio modello, mutuato dal parlamentarismo francese, che, ad eccezione di tre commissioni permanenti (Finanze, Industria, Agricoltura e Lavoro ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...