FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] il 255 del New College di Oxford, cc. 1r-7v.
Epistole (1239-41 circa). Si tratta di una raccolta di modelli epistolari latini, sul modello dei Dictamina rhetorica. Trasmessa dal solo Vat. lat. 5107, l'opera fu edita da A. Gaudenzi in Il Propugnatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] protestante o avesse un’origine diversa, per es. nella presenza nelle istituzioni e nella cultura veneziana di un diverso modello di Chiesa, quella cristiana d’Oriente. Di fatto, l’opposizione tra papato e Chiesa universale alimentò la battaglia dell ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] applicò c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto di composizione di un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e le non molte novelle da lui effettivamente scritte - alcune delle quali inserite nel corpo delle Lettere ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] luce l'oggetto essenziale della sua riflessione, che è il Regno.
Il momento scelto è la morte di Guglielmo II, il modello ideale di re che proprio l'età federiciana amò presentare ‒ o forgiare ‒, riconnettendo alla sua figura il presente (cf. Zabbia ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] dell'agosto 1530 prevedesse il mantenimento di una forma di governo repubblicana guidata da un duca a vita sul modello del doge veneziano, era stato in realtà istituito un governo monocratico. Furono designati a quest'incarico il G., Francesco ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] quegli interessi intellettuali diffusi nella classe dirigente veneziana, che tanto concorsero a formare, proprio in quegli anni, il modello della classica relazione degli ambasciatori veneziani.
La sua lettera del 29 marzo al Lion ha già lo stile d ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] della G. fu l'iniziativa di costruire a Innsbruck, tra il 1583 e il 1584, una chiesa del Santo Sepolcro sul modello di quella di Gerusalemme (che costituisce l'edificio base della chiesa delle Sette Cappelle, edificata nel 1677-78), e di fondare ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] . In questo periodo, coadiuvato da un falegname tirolese, costruì anche, sulla base delle sue conoscenze nautiche, il modello di una corvetta adattata, con originali innovazioni, alla navigazione nell'Adriatico, tra i bassifondi della costa dalmata ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] modo autonomo, dentro la grande e potente famiglia Giustiniani.
Grazie alla forza condizionante della Maona e al modello di organizzazione interna, riconoscibile anche a livello urbanistico, la famiglia si ritagliò comunque una relativa autonomia ...
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Turchia, storia della
Francesco Tuccari
In bilico tra due mondi
Sorta dopo la Prima guerra mondiale sulle ceneri dell’Impero ottomano, la Turchia fu dominata negli anni Venti e Trenta dalla figura di [...] autoritario che produsse un enorme sforzo di modernizzazione del paese sul piano politico, sociale, economico e culturale, ispirato al modello di sviluppo occidentale.
Sotto la sua guida, infatti, l’Islam cessò di essere religione di Stato e fu ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...