panislamismo
Termine col quale si indica un insieme di tendenze e di movimenti islamisti moderni che, in nome del carattere universale dell’islam, hanno mirato a rinnovare l’unione spirituale e morale [...] fu presa, fin dal 1928, dai Fratelli musulmani, sostenitori della possibilità di ricreare l’unità politica musulmana sul modello dello Stato islamico originario (➔ ). Tale via è stata poi perseguita dai movimenti islamisti che ai Fratelli si sono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] in scena finemente da Tamayo e da López de Ayala, o come il género chico, versione borghese e ottocentesca del modello dell’atto unico. Il naturalismo spagnolo, d’altro canto, nasconde una patetica eredità di modi romantici, come accade all’ultimo ...
Leggi Tutto
Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] il gruppo della "Giovane Inghilterra" caratterizzato da una spiccata tendenza antiliberista e da una nostalgica idealizzazione del modello sociale della vecchia Inghilterra rurale. Veicolo di queste idee furono i suoi romanzi Coningsby, or the ...
Leggi Tutto
Risorgimento
Alberto Mario Banti
Gli studi dagli anni Settanta agli anni Novanta
Dalla metà degli anni Settanta del 20° sec. il R. ha continuato a essere oggetto di numerosissime ricerche che hanno [...] , 2005, 2).
Se questa è la dimensione retorica, interessante è andare a vedere in che misura questo tipo di modelli comportamentali siano stati concretamente vissuti. Numerosi sono stati, dunque, gli studi che hanno ricostruito la vita di donne che ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'esempio di Melchisedec, si faceva derivare la "plenitudo potestatis" pontificale. Egli trasferì al papa e alla Chiesa il modello paolino del capo e delle membra, analogamente ritenne la Chiesa romana, identificata con Pietro e i suoi successori, la ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , in Rerum Italic. Script., 2 ed., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli, p. 4). Fuori d'Italia l'opera offriva il modello per l'impresa di K. Celtis e degli umanisti tedeschi di riconoscere l'identità nazionale nella somma delle sue tradizioni. La Roma ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Augusto, Germanico. Anche per le sue connessioni con i problemi del calendario l'astronomia costituiva un argomento più appetibile che non i modelli geometrici dei cieli, anche se già nel I sec. a.C. ebbe una certa diffusione a Roma il gusto per i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] In questa vicenda il papato giocò un ruolo negativo, pensato da Giannone sulla scia di Niccolò Machiavelli. Alla sconfitta del modello di Federico corrispose la vittoria della Chiesa nel Regno. L’Istoria distinse i due corpi del papa. Il pontefice a ...
Leggi Tutto
La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] di Londra sancì dunque l’inizio della definitiva istituzionalizzazione della Massoneria britannica, che trovò in essa un modello organizzativo cui uniformarsi e una fonte di legittimazione. Questa progressiva assunzione di un ruolo guida all’interno ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] nobili, nel "battaglione dei Castellani". Nei mesi seguenti, mentre in tutta l'Italia settentrionale nascevano repubbliche sul modello francese, il M. si staccò dallo schieramento moderato e antifrancese per divenire nella Repubblica Ligure, con le ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...