Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] Basili imperatori d'Oriente, mentre esalta Giovanni Zimisce. Per i suoi pregi la storia di Z. servì di modello ai cronisti bizantini posteriori, Costantino Manasse, Michele Glica, Efraim, nonché agli storici slavi, essendo stata presto tradotta in ...
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Tunisia
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Al censimento del 2004 la popolazione della repubblica maghrebina risultò [...] riforme intorno alla metà degli anni Novanta del Novecento, è riuscito a stabilizzare l'economia rivolgendosi a un modello produttivo orientato all'esportazione, attirando investimenti esteri con bassi costi del lavoro e con incentivi quali l'accesso ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] Bari 1999.
F. Mazzonis, Padri e figli negli anni del Risorgimento. I “destini incrociati” dei Pianciani e dei Campello, in Percorsi e modelli familiari in Italia fra ’700 e ’900, a cura di Id., Bulzoni, Roma 1997, pp. 41-133.
M. Meriggi, Breve storia ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] con l’immagine romanzata dei pirati, quale quella presentata dai film di cassetta come I pirati dei Caraibi. Il modello è invece quello della criminalità organizzata globalizzata, applicato al mare: questo copre l’80% della superficie della Terra e ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] di Tiana, indica che il sincretismo dominante si coniuga nell’età dei Severi con la precisa esigenza di individuare validi modelli etici – una sorta di «galleria di personaggi esemplari» per la meditazione e per la vita. È significativo, dal nostro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] anni fino al XII secolo. Nella storia dell’arte e in archeologia l’epoca viene normalmente trattata secondo un modello tripartito: i periodi protovichingo (750/775-875), mediovichingo (ca. 875-975) e tardovichingo (975-1100/1125).
Le prime scorrerie ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dazio sul grano. Nata come una battaglia economica, la questione si era proiettata su un terreno politico: ciò ne fece un modello da seguire anche a Venezia, inducendo il M. a proporre che l'Ateneo formasse una commissione per valutare se anche nelle ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] esempio ovvio: i libri di storia si identificano ancora per la presenza delle note (A. Grafton, The footnote, 1997); il modello della Cambridge modern history (1902-11) – la raccolta di saggi su un argomento affidati a singoli specialisti – è ancora ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] con la grecità ortodossa unicamente alla luce di questa ‒ in parte istintiva e in parte studiata ‒ attrazione verso un modello di sovranità imperiale finalmente libero, nell'ottica friv.dericiana, in una sorta di solidarietà tra scomunicati, dai ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] già codificate in libri sasanidi tradotti in prosa neopersiana, e creò così il grandioso Shāhnāme («Libro dei Re»), rimasto ammirato modello dell’epopea iraniana.
Dall’età di Firdūsī a quella di Giāmī (11°-15° sec.) si estende l’epoca classica della ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...