moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] rapidamente ad altre province e il re Ferdinando VII fu costretto a concedere la Costituzione spagnola del 1812, il modello più democratico dopo quelle francesi del 1791 e 1793. La Santa Alleanza esitò a intervenire. L’esempio spagnolo incoraggiò ...
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repubblicanesimo
Tradizione di pensiero politico le cui origini sono da ravvisare nell’opera di Aristotele. Il r. trova forma nell’ideale ciceroniano di res publica, ossia di una comunità di persone, [...] trasformato la Francia, liquidato come retaggi d’antico regime le repubbliche allora ancora esistenti e proposto un altro modello che, in ossequio alla nozione di democrazia rappresentativa, era destinato a tracciare le coordinate del r. dei tempi ...
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Soga
Antico clan giapponese, discendente dal leggendario imperatore Kogen e dallo statista (figura semieroica) Takenouchi no Sukune, epigono di questi. In epoca protostorica (fino al 7° sec., ma già [...] Taishi, reggente imperiale, che attraverso la nuova religione sembra intendesse anche favorire una trasformazione dello Stato secondo il modello accentrato e burocratico della Cina. Il clan dei S. decadde nel 7° sec., quando Nakatomi no Kamatari, in ...
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Storico (Wiehe, Turingia, 1795 - Berlino 1886). Per l'equilibrio del giudizio e l'arte del narrare, R. è una delle figure più rappresentative dello spirito europeo del sec. 19º e il riconosciuto maestro [...] di stati e di popoli». La storiografia di R., pur animata da idee religiose e morali, resta un modello di capacità interpretativa dei personaggi e fatti politici, specie riguardo ai rapporti di forza internazionali: soprattutto sulla base delle ...
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Uomo politico e militare cinese (n. Huanggang, Hubei, 1908 - m. 1971). Dopo aver contribuito alla direzione della "lunga marcia" accanto a Mao Zedong (1934-35), ricoprì diversi importanti incarichi militari [...] Zedong a valorizzare l'elemento rivoluzionario contadino; sottolineò le peculiarità nazionali della rivoluzione cinese proponendola come valido modello nella lotta contro l'imperialismo. Ma infine, nella lotta per il potere succeduta alla rivoluzione ...
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LANGE, Oscar Richard
Economista e uomo politico polacco, nato a Tomaszów nel 1904. Dal 1931 prof. nell'università di Cracovia, emigrò nel 1934 negli S. U. A.; insegnò successivamente nelle università [...] che riconosce in parte superate le teorie di Marx e pone come fine dello Stato socializzato il rendimento del modello teorico di concorrenza sulla base dei prezzi considerati come "termini in cui si pongono le alternative". Si è preoccupato ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] società e dello Stato, e nel corso di tutto il decennio successivo, assai presente e pervasiva si fa la presenza del modello augusteo, ancora una volta oggetto di una sistematica e voluta imitatio166?.
Gli anni 330
L’imitazione augustea si fa sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] ., Soveria Mannelli 2008, pp. 1145-1530.
G. Paoloni, ‘Senza il peso del passato’: Vito Volterra, gli Stati Uniti e il modello scientifico americano, in Le vie dell’innovazione. Viaggi tra scienza, tecnica ed economia (secoli XVIII-XX), a cura di C.G ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] 'affrettata educazione. Nello scritto - che è insieme una sorta di testamento, una autobiografia e il richiamo a un modello di cultura e di comportamenti valido per tutto il ceto forense - ripercorreva le tappe della sua formazione, descrivendola ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] questi obiettivi. Tra il 1637 e il 1638 fu tra i promotori della Compagnia di Nostra Signora di Libertà che, sul modello olandese, aveva provveduto all'armamento privato di due galee con ciurme di salariati invece che di galeotti (ma l'esperimento fu ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...