Umanista e politico (n. presso Przemyśl 1513 - m. 1566), di origine ucraina, ma di cultura polacca. Ordinato sacerdote nel 1541, si schierò con la piccola nobiltà contro i privilegi dell'aristocrazia (Fidelis [...] subordinazione del sovrano di Polonia all'autorità del pontefice (Quincunx, to jest wzór korony polskiej "Quincunx, cioè modello del regno polacco", 1564); e per ultima una Policja królewstwa polskiego ("Organizzazione del regno di Polonia", 1566). ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] moderna, e si raccomandava di incrementarne le attività, ma anche nei loro riguardi non si riusciva a proporre modelli nuovi di organizzazione e di azione.
Occorrerebbe certo dar conto con più precisione delle sfumature comunque presenti in un ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] 1911. Uomo della Destra, per educazione e formazione personale tenne sempre una posizione indipendente, ispirata al modello di un conservatorismo liberale poco omogeneo alla tradizione moderata italiana. Quel misto di agnosticismo aristocratico e di ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] non solo senza privilegi, ma privi anche di qualsivoglia forma di agiatezza). Il più importante teorico e studioso di questo modello di formazione sociale fu K. Marx, il cui pensiero, per più di un secolo, fu il principale punto di riferimento ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] attribuita agli enti regionali e locali una competenza amministrativa generale. La presidenza del Consiglio, invece, non pare assimilabile al modello ministeriale, in particolare dopo la riforma attuata dal d. legisl. 303/1999 e dal d.l. 181/2006. La ...
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Umanista e uomo politico (Pavia 1399 - Milano 1477); figlio di Uberto. Fu della segreteria viscontea dal 1419 al 1447, poi (1449-50) di quella della Repubblica Ambrosiana; magister brevium a Roma dal 1450 [...] Maria Visconti, particolarmente interessante questa seconda per l'eleganza dello stile e il taglio della narrazione, sul modello di Svetonio. Ma importante è soprattutto il suo Epistolario, con le lettere dei corrispondenti, fonte preziosa per ...
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Costituzionalista e politologo italiano (Como 1918 - ivi 2001), ha maturato l'intera carriera universitaria presso l'Università cattolica del Sacro Cuore, insegnando nella facoltà di scienze politiche [...] parte delle elaborazioni teoriche dell'iniziale progetto federalista propugnato (sul piano politico) dalla Lega, in particolare un modello di organizzazione della forma di Stato in quattro macroregioni (Come cambiare. Le mie riforme, 1992). Nel 2011 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dall'"exemplum"; si annuncia quella tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di citazioni testuali a favore della contaminazione di ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] i sistemi amministrativi si avvicinavano maggiormente o all'uno o all'altro. Il primo era il ‛dominio diretto', sul modello dell'India britannica, in cui l'autorità si fondava interamente sui funzionari britannici residenti e dove gli elementi locali ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di barba e di capelli in netta opposizione rispetto alla moda allora in voga: Costantino si rivolge infatti a modelli e valori più antichi, abbandonando l’immaginario militaresco degli imperatori soldati per rifarsi all’esempio dei principi civili e ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...