La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] dell’Italia unita, Torino 2000; I. Porciani, Famiglia e nazione nel lungo Ottocento, in Famiglia e nazione nel lungo Ottocento italiano. Modelli, strategie, reti di relazione, a cura di I. Porciani, Roma 2006, pp. 15-53.
4 J. Gaudemet, Le mariage en ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] il cui ritmo segue l'accentuazione delle parole, è diventato nel corso della storia musicale occidentale un esempio e un modello di arte sacra
Il canto dei primi cristiani
Il canto cristiano delle origini subì l'influsso del canto giudaico praticato ...
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Scrittore tedesco (Allendorf, Assia, 1490 circa - Abterode, Assia, 1556). Monaco francescano, nel 1524 passò alla confessione luterana. La sua opera più significativa è il dramma religioso in lingua basso-tedesca [...] per mezzo della fede e non per mezzo delle opere. Autore anche di un Esopus (1548), raccolta di favole che si segnalano per la freschezza e per l'aggressività satirica del tono, rimaste modello per i fabulisti del Seicento e del Settecento inoltrato. ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] malgrado le perplessità e i dubbi, l'American way of life e chi invece contribuisce alla ricerca di un nuovo modello di vita che sarà sicuramente determinante per il cattolicesimo. Il fatto che entrambi gli atteggiamenti intendono riferirsi alla fede ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] un tema ricorrente di tutto il suo pontificato, a partire dall’allocuzione Ad gravissimum del 20 giugno 1859, che costituirà il modello per le preposizioni 75 e 76 del Sillabo e per il capitolo 12 dell’originario schema De Ecclesia discusso al ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Croce a Firenze, nella cui Cappella Maggiore i tre rami della leggenda vennero riuniti secondo la Legenda aurea14, fu preso a modello per cicli analoghi a Volterra (1410)15 ed Empoli (1425)16. Una fonte d’archivio di Montepulciano ci informa che nel ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nei c. francesi già nella seconda metà del sec. 12°, quando, a iniziare dalle fondazioni canonicali, si era introdotto il modello della statua-colonna desunto dalla grande scultura dei portali protogotici come, per es., i c. di Notre-Dame-en-Vaux a ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ovunque tra gli elementi del successo del Francesco calabrese, che ebbe l’omonimo fondatore dei Frati Minori come suo grande modello, ma sono anche gli elementi per i quali egli sembra più direttamente legarsi alla condizione morale e storica del suo ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] a.C. (ma che potrebbero appartenere alla fine del I sec. a.C.; v. oltre). Nello stile, infatti, si adattano ai modelli babilonesi, fornendo predizioni per l'avvenire del sovrano e del regno, con l'aggiunta di alcuni riferimenti ai pianeti e allo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] servizio di Venezia dal 1606 al 1623, fu una conseguenza di questa analisi e costituì il primo coerente e organico modello giurisdizionalistico approntato da uno Stato italiano. Il suo scopo fu di estendere la sovranità di Venezia su persone e beni ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...