Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] necessarie per incrementare l'energia di interazione; se il sito di interazione non è noto, possono essere elaborati modelli che aiutino a capire quale esso sia e quindi a progettare molecole più affini basandosi sulle caratteristiche strutturali di ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] formativi che rendono possibili quei passaggi.
La nozione stessa di s. si è imposta anche sotto il profilo dei modelli teorici di studio e valutazione dei complessi dispositivi coinvolti dai processi di istruzione e di formazione. Già in passato l ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] confidando nell’immenso serbatoio della variabilità genetica.
Tra il 1957 e il 1961, il fago alfa divenne l’organismo-modello delle ricerche condotte da Graziosi e dai suoi collaboratori, sia presso l’Istituto di microbiologia di Roma sia presso ...
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stress, resistenza allo
Mauro Capocci
Capacità da parte di un organismo di far fronte alla perturbazione e di mantenere l’omeostasi individuale in condizioni anche estreme. Lo stress è la condizione [...] dovuti allo stress, per es., modificando l’assorbimento e l’utilizzo di determinati elementi. Negli organismi modello studiati (lievito, il verme Caenoharbditis elegans, drosofila) sono noti ceppi mutanti caratterizzati da maggiore resistenza agli ...
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Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] a Zurigo (1874), poi a Lipsia (1875). L'Istituto di psicologia sperimentale, da lui fondato nel 1879, divenne il modello per gli istituti del genere che sorsero in Europa e fuori; un ruolo importantissimo svolse la sua rivista Philosophische Studien ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] con il metodo dei BAN prima ricordati e sono calcolati dagli uffici statistici dell'Unione Europea e della FAO. I modelli alimentari che per grandi linee emergono da questo confronto (tab. 9) risultano sostanzialmente diversi a seconda che si tratti ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] migratorie soprattutto internamente all'Asia e dall'Asia all'Europa, e i tempi delle diverse colonizzazioni. Questo modello fornisce di conseguenza un'interpretazione per il primo popolamento dei continenti extra africani. Lo stesso insieme dei dati ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] animali, il 2 dicembre 1982 a Salt Lake City (Utah). Un modello sperimentale - denominato Jarvik-7 dal nome del suo ideatore, lo questi parametri possono essere variati entro ampi limiti. Nei primi modelli la forma del filtro era a foglietti e, per ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] -Freyd 1990). Questo dato si può spiegare ammettendo che il movimento sia ricostruito internamente sulla base di un modello cinematico in cui siano codificati i vincoli biomeccanici del corpo. Un'ipotesi simile potrebbe rendere conto anche della ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] la causa immediata o iniziale della morte. Ideata da Jacques Bertillon, essa fu impiegata a partire dal 1885 come modello per uniformare la statistica della mortalità nella città di Parigi. L'utilizzazione di questa nomenclatura si diffuse poco per ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...