Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] convergere verso il labbro dorsale del blastoporo aree distribuite sulla superficie della blastula.
Economia
In un modello economico, tendenza delle variabili endogene a convergere verso i rispettivi valori di equilibrio, in un processo dinamico ...
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esistenza
esistènza [Der. del lat. existentia, da existere "esistere"] [ALG] [ANM] Teorema di e.: proposizione la quale dimostri che esiste almeno una soluzione di un dato problema. ◆ [FAF] Teorema di [...] e. di un modello: v. logica: III 485 c. ◆ [ALG] [ANM] Teorema di e. e unicità: proposizione la quale dimostri che la soluzione di un dato problema esiste ed è unica. Mentre i grandi matematici dei secoli precedenti e della prima metà dell'800 avevano ...
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autoregressivo
autoregressivo [agg. Comp. di auto- e regressivo] [PRB] Di un processo per cui la migliore approssimazione del valore di un campione a un certo istante è data dalla conoscenza di campioni [...] precedenti. ◆ [ELT] Modello a.: v. segnali, elaborazione numerica dei: V 135 e, 136 c. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] è stata considerata come il punto di origine dell'ottica fisica, altre volte, in modo anche meno plausibile, come il modello operativo per lo sviluppo di altre scienze matematico-sperimentali, all'incirca come la meccanica di Galilei di cui si è ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] l'osservatore in T vedrà P compiere sullo sfondo stellare uno spostamento angolare opposto a quello medio. Questa famiglia di modelli cinematici era già stata studiata dal matematico Apollonio di Perga (intorno al 200 a. C.) e impiegata da Ipparco di ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] gradi di libertà del sistema. Ma con l'aumentare del numero delle variabili (oggi i computer consentono di trattare modelli che ne comprendono centinaia), il sistema è sempre più esposto all'instabilità caotica, all'imprevisto che rompe la continuità ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] uno stato finale, e la più breve tra tali computazioni consiste di t mosse. Nonostante l'apparente potenziamento del modello, la teoria della computabilità dimostra che gli insiemi di stringhe accettate non cambiano, mentre cambia il numero di mosse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] 'universo non solo non è uguale a L, ma neanche costituito dai costruibili a partire da un qualunque insieme. Invece, anche se L non è un modello in cui ci possa essere un misurabile, la classe L[μ] dei costruibili a partire da una misura μ su k è un ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] v. atmosfera terrestre: I 259 b. ◆ [GFS] G. atmosferici minori: v. climatologia: I 633 Tab. 2.2. ◆ [FSD] G. bidimensionale: modello di g. che viene preso in considerazione per alcuni sistemi particellari, per es. per le molecole di un paramagnetico o ...
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perfetto
perfètto [agg. Der. del part. pass. perfectus del lat. perficere "fare completamente, compiere", comp. di per- e facere "fare"] [LSF] Di cosa condotta a termine, completa in tutti i suoi aspetti, [...] oppure, astrattamente, rispondente a un modello ideale, a certe regole assolute (gas p., liquido p., ecc.: → le singole voci). ◆ [ALG] Numero p.: → numero. ◆ [ALG] Quadrato p.: ogni numero naturale (in generale, numero razionale) che sia il quadrato ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...