GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] , di cui ben 17 si chiudono secondo la tradizione meridionale con uno strambotto. Ulteriore conferma di questa aderenza a modelli provinciali semipopolari è la Frotola a lo illustr.mo s. don Fedrico in gliomaro, dedicata a Federico, terzogenito di ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Insomma il poema presenta un personaggio cupo e grottesco, e solo nelle forme e nell'impostazione stilistica ricorda il modello; se alcuni passi, come il nuovo arredamento del palazzo in occasione delle ricche nozze forestiere, appaiono divertenti e ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] . Le Commissionidi Rinaldo degli Albizziper il Comune di Firenze dal 1399 al 1433 (I-III, Firenze 1867-73) sono considerate un modello in materia, e lo stesso si può dire dei registri e dell'indice dei Capitoli del Comune di Firenze (I-II, ibid ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] in un ampio Discorso sulla tragedia, l'autore niente lasciò intentato affinché "il grande ed il maestoso", secondo il modello greco-latino, fosse trasfuso nei versi. In esplicita polemica con il canone aristotelico per cui il principe "semibonus sit ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] hanno focalizzato l’attiva dialettica con le contemporanee vite di Bellori, insistendo sull’equilibrio tra decoro, convenienza e modello vasariano che intese rispettare, come scrisse Passeri, l’«ordine […] istesso dei tempi» e le «diversità de Genij ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] del 1446, o quella "ad Bononienses cives pro illorum libertate divino quodam miraculo parta"). Quest'ultima propone a modello delle fazioni bolognesi, che hanno concluso una precaria pace, l'ordinamento politico di Venezia e, insieme, indica nel ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] raro accostamento di voci erudite, colloquiali, familiari, com'è vero che il B. tentò di superare il modello esasperando il tono di geniale chiacchierata con una ingegnosa sequenza di digressioni, osservazioni e precetti faticosamente equilibrati tra ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , dove provò a completare la sua raccolta di aneddoti su personaggi contemporanei, l'incompiuto Memorandarum rerum liber, sul modello dell'omonima opera del Petrarca.
Probabilmente nella tarda estate del 1408 e certamente prima del 27 settembre il C ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] testo che meglio corrisponde al nostro concetto di commedia. È vero che i quattro personaggi che danno vita all'intreccio risultano, a conti fatti, modellati in parte sui loro antecedenti del XII secolo: per esempio il marito gabbato è costruito sul ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] di scrittura drammatica notevole e uno stile fortemente personale, differenziato tanto da Goldoni, che pur costituiva il modello di riferimento obbligato, quanto dalla commedia per musica coltivata in una città, Napoli, che peraltro restò piuttosto ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...