LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] alla privatizzazione, invitò con forza il governo ad alienare i beni ecclesiastici e propose ai gentiluomini calabresi il modello di vita che ritrovava nella pubblicistica inglese, basato sull'indissolubile legame tra amore della patria e impegno in ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] : nonostante le difficoltà della congiuntura internazionale, il G. riuscì a ottenere buoni risultati, per esempio con l'assemblaggio del modello 514 che, per un certo periodo, circolò in Spagna. Nell'estate 1931 la direzione FIAT lo mandò a Mosca ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] quali possono disporre di una più ampia gamma di prodotti differenziati a prezzi più bassi.
In sintesi, da questi modelli si conclude che i vantaggi comparati determinano la struttura del commercio inter-industriale, mentre le economie di scala nella ...
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Il Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) è un organismo di cooperazione transnazionale rivolto agli operatori economici europei, qualunque sia la loro forma giuridica (persone fisiche, società, [...] dei membri all’unanimità o per pronuncia giudiziale. Dopo lo scioglimento, si avvia una fase di liquidazione, disciplinata sul modello di quella dettata per la società semplice, durante la quale permangono sia la soggettività del gruppo sia i poteri ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] .
In relazione alla cucina tradizionale, espressione spesso di abitudini nate e consolidatesi nelle campagne, l'ambiente urbano propone modelli alternativi, talora di segno opposto: da un lato stimola la produzione e il consumo di vivande di facile e ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] . communism and popular revolt in Eastern europe, New York 1956; Dyskusja o Polskim Modelu Gospodarczym ("Discussioni sul modello economico polacco"), Varsavia 1957; O. Halecki e altri, Poland, New York 1957; Osteuropa Handbuch, Polen, Colonia 1959 ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] delle aree dell'intervento pubblico e privato nel settore, non si può dire si sia riusciti a elaborare un nuovo modello di f.p. organico nelle sue componenti e quindi più in grado di corrispondere alle sfide dei mercati interni e internazionali ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] , in definitiva, la stabilità di numerosi ecosistemi (Patten e Odum 1981). È stato proposto (Hill e Durham 1978) un modello di controllo diverso dal controllo a feedback, e cioè un controllo dovuto alla ''ridondanza''. Si parte dal presupposto che lo ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] in condizione professionale, non solo continua a crescere a tassi elevati il volume di beni prodotti dall'industria, ma il modello e il ritmo dello sviluppo economico, e con essi l'intero assetto dell'organizzazione sociale, dipendono come non mai ...
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INDICIZZAZIONE
Emilio Barone
Ornello Vitali
(App. IV, II, p. 170)
Le modalità ottimali dell'i. (finanziaria) sono state esaminate da J.C. Cox, J.E. Ingersoll e S.A. Ross (1980), con riferimento all'emissione [...] S.M. Sundaresan (1986) hanno valutato gli effetti causati dalla presenza di imperfezioni nei meccanismi d'i., adottando un modello probabilistico per descrivere l'evoluzione dei tassi d'interesse (v. interesse, in questa Appendice). Sundaresan (1991 ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...