FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] la struttura della loro azienda rimase, analogamente alle altre imprese tessili liguri di questo periodo, improntata al modello dei "bambagiari", articolate figure di mediatori-imprenditori-commercianti che operavano sulla base del Verlagssystem.
Le ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] di attività. È stata avanzata l'ipotesi che le limitazioni delle società tradizionali non incentivino gli individui ad abbandonare i modelli e le forme tradizionali di attività produttiva (v. Hagen, 1968) e ciò concorra a far emergere un altro tipo ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] materia (p. VI), e additando il primo riuscito tentativo di sintesi nell'"insigne opera" del Carli, presa come modello e guida. Lontano tuttavia dall'ampiezza e dalla solidità d'impianto degli illustri precedenti citati, il B. dava anzitutto ...
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Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti [...] suo ed esposti al rischio di lesione a causa di attività da lui esercitate o di beni da lui detenuti. Tale modello è stato sperimentato dal cod. nav. nel settore della responsabilità aeronautica «per danni a terzi sulla superficie» e ha poi trovato ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] studio del comportamento dell'imprenditore come se fosse avulso dall'ambiente economico, S. ha successivamente inserito nel modello il fattore causale del mutamento, ossia l'innovazione, e ha messo a fuoco l'interazione dell'imprenditore-innovatore ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] era venuta sempre più allontanandosi dal virtuoso modello iniziale di azione pubblica mirata alla trasformazione di attrarre investimenti esteri e di eliminare le inefficienze del suo modello di sviluppo.
bibliografia
Il ritardo dei Sud. Aree forti ed ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] le forme di localizzazione 'flessibili' che adottano le imprese e in cui è generalmente sottesa la multilocalizzazione. Tali modelli possono essere compresi in sei tipologie principali.
Il decentramento o la centralizzazione di segmenti o parti di un ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] , sollecitata da una crisi del settore verificatasi nel corso degli anni Settanta, si è orientata verso un nuovo modello di sviluppo con la produzione e l'introduzione nei propri stabilimenti di tecnologie elettroniche in sostituzione di quelle ...
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ŠIK, Ota
Domenico Caccamo
Economista, nato a Plzeň l'11 settembre 1919, dal 1962 membro del Comitato centrale del Partito comunista cecoslovacco e direttore dell'istituto di economia di Praga, ministro [...] Lo stato presente dell'economia nella Repubblica socialista cecoslovacca", Praga 1968) Š. denunciò le conseguenze negative del modello "centralistico-burocratico": scarto fra la produzione e il consumo, crescita in termini quantitativi e a volte solo ...
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LUCAS, Robert Emerson Jr (App. V, iii, p. 267)
Giuseppe Smargiassi
Economista statunitense. Nel 1995 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia per le sue ricerche sui modelli macroeconometrici [...] determinazione dei prezzi delle attività finanziarie e le variabili di stato dell'economia ottenute come soluzione di un modello di ottimizzazione individuale in presenza di mercati in equilibrio.
In occasione del premio Nobel, L. ha esposto alcuni ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...