Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] lavoro a determinare l'entità dei benefici individuali (il salario) e i profitti prodotti per il sistema produttivo. Il secondo modello è quello della teoria del job matching, ovvero dell'adeguamento al posto di lavoro, che attribuisce alla f. c. il ...
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Giuseppe Berta
C’era una volta l’industria pubblica
Le inchieste giudiziarie, i legami perversi con la politica e gli effetti della globalizzazione stanno mettendo in ginocchio le grandi aziende di Stato [...] la sudditanza.
Per restituire orgoglio e dignità all’industria pubblica italiana occorrono il ripristino e il rinnovamento di quel modello, sul quale l’Italia ha costruito la propria espansione. In caso contrario, il nostro paese sarà condannato a un ...
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Banchiere italiano (n. Torino 1934), prof. di economia monetaria e creditizia all'Univ. di Siena (1969-71) e di economia politica alle univ. di Torino (1971-78 e poi ancora dal 1997) e di Roma La Sapienza [...] politica monetaria e fiscale (1966); Introduzione all'economia monetaria e creditizia: domanda ed offerta di moneta (1975); Un modello econometrico a due settori per l’Economia italiana (1982); Gli anni del malessere. 2001-2006. Analisi e prospettive ...
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In economia per aspettativa si intende il valore atteso di una variabile economica (per es. il livello dei prezzi, il tasso di inflazione, ecc.). In tal senso le a. dei soggetti economici hanno grande [...] le a. si formano "nello stesso modo in cui la teoria rilevante sostiene che la variabile viene determinata", quando si specifica un modello che contiene a. razionali non c'è bisogno di fare uso di parametri addizionali oltre a quelli propri del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] faceva slittare il quadriennio di riferimento agli anni 1966-1970. Di fatto, il piano fu trasformato in una sorta di ‘modello di sviluppo’, che si poneva l’obiettivo di raggiungere il pieno impiego, di espandere gli usi sociali del reddito nazionale ...
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Nelle scienze, la descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica), caratteristica di eventi dei quali si conoscano dati sperimentali sufficienti per individuarne la dipendenza [...] la produzione e il consumo, a distanza di 20-30 anni. Le p. si effettuano attraverso l’uso di modelli economici che possono basarsi sia sull’andamento passato della variabile stessa (serie storiche), con riferimento ai fenomeni aventi un’evoluzione ...
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LAIDLER, David Ernest William
Mauro Visaggio
Economista inglese, nato a Tynemouth il 12 agosto 1938. Ha iniziato i suoi studi in Inghilterra presso la London School of Economics dove si è laureato nel [...] lavori L. si è concentrato sull'analisi del fenomeno dell'inflazione nell'ambito di un modello di equilibrio macroeconomico generale, ottenuto dall'inserimento nel modello IS-LM della curva di Phillips aumentata con le aspettative. In particolare il ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] , propria di un'attività parcellizzata. A evitare un simile risultato, mantenendo i benefici pratici ormai acquisiti, si prospettano nuovi modelli di conduzione sia per il lavoro in officina che in cantiere. Per il lavoro in officina si prevede un ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di riferimento. Nel 1966 Modigliani fu chiamato in qualità di consulente del Servizio studi per la creazione di quel modello econometrico dell’economia italiana che rafforzò il prestigio della Banca e l’incisività delle sue scelte presso i governi e ...
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Economista (Termini Imerese 1764 - Palermo 1816). Sacerdote, dopo un periodo di viaggi e di permanenza all'estero (1787-90) per studiare i metodi agrarî in uso nei varî paesi, insegnò (dal 1791) agricoltura [...] vita economica. Nell'opera Sulla istoria moderna del regno di Sicilia, memorie segrete (post., 1848) ha narrato le complesse vicende dell'abolizione della costituzione siciliana (1816) dal B. stesso redatta, nel 1812, sul modello di quella inglese. ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...