Economista britannica (n. Londra 1967). Tra le più brillanti e influenti economiste inglesi, H. ha lavorato in diverse organizzazioni internazionali (nei primi anni Novanta è stata responsabile del Fondo [...] assumendo una posizione molto critica nei confronti del neoliberismo. Spesso soprannominata la “N. Klein inglese”, è fautrice di un nuovo modellodi capitalismo noto come coop capitalism, che coniuga alcuni elementi del capitalismo tradizionale con ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] intenzioni - offrire un modellodi pensiero per la ricerca di una via mirante al conseguimento di mete autonomamente fissate. la sessualità diventerebbe un ‛oggetto parziale' nel senso di M. Klein. Siamo in una prospettiva metafisica - il bambino, ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] . La rappresentazione topica costituisce un modellodi sistemazione che consente di descrivere determinati rapporti, ma non può e parallelamente invece alle ricerche di M. Wertheimer e J. Klein (v., 1904) nel campo di quella che fu chiamata la ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] culturale, una fondamentale idiosincrasia nei confronti del modellodi vita americano; e avevano come risvolto un' 881-928.
R.A. Graham, Il Vaticano e il nazismo, Roma 1975.
Ch. Klein, Pie XII face aux nazis, Paris 1975.
A. Rhodes, Il Vaticano e le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] modellodi catalogazione settenaria a cui dovette egli stesso ispirarsi nell'ordinare "gli autori di più lingue" al fine di mondo e il lullismo di Giordano Bruno, in Riv. crit. di storia della filos., XIV (1959), pp. 28-59; R. Klein, Le "sept ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] il 1439 fu consultato per fortificazioni a Vicopisano e fornì un modello "di terra e di legname" (Manetti, p. 119) per torri e per in Western Art, Stockholm 1960, pp. 123 ss.; R. Klein, Pomponius Gauricus on perspective, in Art Bull., XLIII (1961), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] può sottrarsi. Ugualmente innervato su un modellodi perfezione che sovrasta l’orizzonte incerto Klein, L’enfer de Ficin, in Umanesimo e esoterismo, Atti del V Congresso internazionale di studi umanistici, Oberhofer (16-17 settembre 1960), a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] conciliari e abbandona il modellodi una ricerca solitaria quale quello Klein, Die Kirche in der Geschichte, «Orientierung», 2009, 24, pp. 261-63.
G. Miccoli, L’insegnamento fiorentino di Pino Alberigo. I preamboli di un’opera storiografica di ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] delle forme iconiche. Da Klein - che espose alla galleria Apollinaire monocromi blu identici ma di prezzo diverso, perché presumibilmente pregni di diversa sensibilità pittorica - il M. trasse un modellodi radicalismo estetico, sovvertimento logico ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] ricca non soltanto di pagine felici, ma modellodi stile per chiarezza di scrittura e . J. Grout, A short history,of Opera, New York 1965, p. 190; J. W. Klein, G.C., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1972, coll. 1523 ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
sogliola
sògliola s. f. [lat. sŏlea «suola» per la forma larga e piatta simile a quella di una suola di sandalo]. – 1. Nome di varie specie di pesci della famiglia soleidi, marini, commestibili e molto pregiati, con corpo di forma ovale allungata...