Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] a parlare anche di una esotropia e di una exotropia, con i loro reciproci aspetti di reversibilità, e secondo le modalità or ora accennate, anche tra gel citoplasmatico (con i suoi contenuti) e il sistema canalicolare e vescicolare della cellula ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] , a partire da H. Bergson fino a M. Heidegger e a M. Horkheimer, hanno colto e interpretato secondo modalità tematiche diversificate, ma comunque convergenti nell'essenziale, questo tema: l'esplodere della tecnica, la trasformazione dell'Homo sapiens ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] d'Arimino (Rimini 1731).
Osservatore attento e annotatore sistematico di ogni fenomeno naturale, il B. studiò l'entità e le modalità delle maree sulla spiaggia di Rimini e analizzò i detriti di origine organica del sedimento sabbioso nell'intento di ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] l'esistenza di una capacità intrinseca di oscillazione, associata alla capacità di recepire la periodicità esterna luce/buio. Le modalità con cui l'organismo animale realizza al suo interno la misura del tempo circadiano sono diverse. All'interno del ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] si discute se debbano considerarsi o no due entità nosologiche distinte. Oltre all'etiologia il C. poté dimostrare la modalità di trasmissione della malattia, costituita dal contagio diretto o dal trasporto a mezzo di insetti (mosche). Al tempo ...
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Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] per ogni branca medica, il tipo di terapia appropriata per ogni vittima, la priorità per l'evacuazione, nonché le modalità di soccorso in termini di trasporto medicalizzato e di destinazione finale del paziente. Il triage è un atto medico diagnostico ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] una emianopsia omonima) e la visione binoculare, o di mantenere una visione centrale.
2. Classificazioni
Le modalità di classificazione dello strabismo sono numerose. È possibile distinguere le deviazioni in concomitanti, tipiche dell'età infantile ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] della patologia. Quest'ultima disciplina, se vuole avanzare, deve studiare l'organismo malato con le stesse modalità usate dal fisiologo nell'analisi dei processi normali. Anatomia microscopica, chimica, fisica, esperimenti e osservazioni sono ...
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Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] abnorme influisca negativamente sulle proprietà reologiche delle secrezioni.
Aspetti clinici
La tosse può manifestarsi con modalità variabili a seconda della sua eziologia. Può presentarsi quasi esclusivamente al mattino, al risveglio nei ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] bacillémiques, ibid., 26, pp. 9-15);studiò i rapporti tra costituzione individuale e sviluppo della malattia e le modalità del suo contagio (Ilsignificato dell'abito tisico, in Medicina pratica, IV [1919], pp. 151-159; Predisposizione - Eredità ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...