BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] di discepoli del Valdés i quali, dopo la morte del loro maestro nel 1542, erano andati molto oltre il suo equivoco misticismo.
Il nuovo capo di questo gruppo (che comprendeva un certo numero di ex studenti padovani) era Juan de Villafranca, uno ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] economici e dove senza protezioni "una industria bambina sarà schiantata da una più provetta". Ironizzava su certo misticismo liberistico inglese, ad esempio quello di Palmerston: "La economia della Provvidenza con tanto zelo difesa dall'ex ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] del Ss. Crocifisso di S. Marcello, Roma 1974, pp. 63-68, 102 ss.; A. Pinelli, Pittura e Controriforma, "convenienza" e misticismo in G. D. ..., in Ricerche di storia dell'arte, 1977, 6, pp. 49-64 (con bibliografia precedente); M. T. Bonaccorso ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] italiana, Roma 1979, III, p. 93, e M.L. Trebiliani, SantaG., la spiritualità del suo tempo, la sua città, in Mistica e misticismo oggi, Roma 1979, pp. 601-609, e Id., Santità femminile e società a Lucca nell'Ottocento, in Culto dei santi, istituzioni ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] Pezzani, Operti, Cinelli. Modello da ricalcare era quello di Il Convito; principio ispiratore era una sorta di misticismo estetico, sollecitato ora dal parossismo nazionalistico aggregatosi intorno alla guerra libica, che investiva il poeta di un ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] , riordinando da vecchio le sue rime d'amore, cercò di rappresentarle come il cammino necessario ed esemplare per un tardo misticismo. La carriera artistica del B. riflette in realtà due fasi distinte che lo scrittore tentò di far convogliare nella ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] secondo volume del Sistema di logica, non senza che per tale via il G. provasse a rispondere al rilievo di ineffabilità e misticismo rivoltogli da Croce fin dal 1913) la questione dell'astratto e del fatto assumeva un altro volto, e l'atto era bensì ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] : ricevendo la comunione ebbe la sua prima visione, che interpretò come una chiamata. Chiamata alla vita santa e al matrimonio mistico, il Cristo diventa il suo solo maestro e la comunione le procura "un riposo amoroso tutto amabile". A quindici anni ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] sostiene che le relazioni di somiglianza e origine del cristianesimo non vanno individuate solo nel giudaismo ma anche nelle correnti mistiche tanto del mondo greco quanto di tutto il mondo orientale.
Nel 1923 tentò invano di vincere il concorso per ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] nel 1848) - è ancora, a suo modo, una somma di empiriche deduzioni, facenti capo al modello, sfiorante il misticismo, di s. Giuseppe Calasanzio; quando nell'afflato mistico (il C. meditò pure su La vita e l'esempio di s. Caterina da Siena)tendeva a ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...