NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] fino ad allora dedito alla scultura, cui avrebbe fornito i primi precetti pittorici. Echi dell’emiliano Procaccini uniti al misticismo di Tanzio da Varallo emergono tuttavia in alcune tele ascrivibili al terzo decennio del XVII secolo: è il caso del ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] teorico appartiene a questa stessa tradizione, al crocevia tra scienza moderna, ricerca matematico-acustica e intenso misticismo. La basilica francescana aveva peraltro investito ingenti risorse per promuovere la produzione e la pratica di musica ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di istituzione si estende oltre ogni forma di organizzazione sociale e comprende ogni forma di rapporto intersoggettivo. Misticismo e scetticismo assoluti coincidono, data la relatività delle sintesi operate dalla ragione, e questa, limitata all ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] del suo superiore, il rappresentante sardo Raimondo Quesada di San Saturnino. Carolina, una bigotta ossessionata da misticismo e miracolismo, ebbe cinque figli sopravvissuti e condivise la religiosità del marito, sempre più rigidissimo praticante ...
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MENGHINI, Tommaso
Adelisa Malena
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nei pressi di Ancona, presumibilmente negli anni Venti del XVII secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori come allievo del [...] Ferrara. Qualche mese più tardi, tuttavia, la posizione del M. si aggravò; fu infatti denunciato al S. Uffizio anche il Lume mistico (edito a Jesi da Perciminei, l’editore delle opere del vescovo e cardinale P.M. Petrucci, anch’esse nel mirino dell ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] tuttavia una sicura fede nella insita bontà dell'uomo, sì da affermare "la virtù essere secondo natura". La tendenza al misticismo si accentuò con la morte della moglie, Lauretta del Tignoso, avvenuta nel 1636; anzi a questo punto il C. decise ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] politico-sociale era un altro punto di dissenso tra i democratici. Musolino, di formazione atea e materialista, biasimò il misticismo sociale di Mazzini e si collegò alle idee di Giuseppe Ferrari e di Carlo Pisacane, pur non aderendo alle teorie ...
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MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] p. 1).
La volontà del M. e dei suoi collaboratori era chiara: i cattolici avrebbero dovuto evitare il misticismo irragionevole e il criticismo razionalista, liberandosi dall’intellettualismo della filosofia moderna, rivendicando la propria vocazione ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] personificata indica al protagonista le miserie del mondo e il modo di fuggirle. G. si muove fra un nebuloso misticismo e istanze morali di matrice guittoniana, con numerose reminiscenze della Commedia dantesca. Dal punto di vista stilistico G ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] e politica. Ancora di più contrasta con le sue opere recenti, nelle quali il populismo lirico, il misticismo estetizzante e il civismo emotivo sono stati sostituiti dalla violenza, dalla provocazione, dall’orrore e dalla tragedia».
Tornabuoni ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...