WIRZ, Johan Jakob
Mistico, nato a Basilea il 22 gennaio 1778, ivi morto il 25 settembre 1858. Tessitore di professione, cominciò ad atteggiarsi a profeta e a portavoce della divinità nel 1826 e come [...] pochi sono nel Wuppertal e in Bessarabia. Le credenze della setta sono uno strano miscuglio di razionalismo e di misticismo, di cattolicismo e di protestantesimo.
Partendo dalla triplice economia del Padre, del Figlio e dello Spirito il W. sostiene ...
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Teologo (m. Parigi 1141). È il maggiore rappresentante della scuola vittorina. Allievo di Guglielmo di Champeaux a S. Vittore, dove entrò verso il 1115-18, vi divenne maestro (1125) e priore. Tra le sue [...] l'azione mediatrice e redentrice di Cristo; il De arca Noe morali e il De arca Noe mystica, testimonianza del misticismo della scuola di S. Vittore, teso dalla ratio alla contemplatio, fortemente influenzato dallo Pseudo-Dionigi del quale U. commenta ...
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Personaggio letterario, protagonista del romanzo noto con i titoli Asino d'oro e Metamorfosi dello scrittore latino Apuleio (125 d. C. circa - 180 d. C. circa); è un giovane il quale, trasformato in asino [...] come un essere umano, ha modo, sotto le nuove spoglie, di conoscere qual è, fuori d'ogni ritegno o ipocrisia, la vera natura degli uomini. Restituito, quindi, alla forma umana, egli abbandona la vita mondana di un tempo per darsi al misticismo. ...
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Busi, Giulio. – Filologo italiano (n. Bologna 1960). Laureatosi in Lingue orientali (ebraico) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ebraistica presso l’Università [...] presso l’Università di Venezia. Dal 1999 dirige l’Istituto di Giudaistica della Freie Universität Berlin. B. è esperto di misticismo ebraico, di cui ha analizzato sia lo sviluppo storico che i valori letterari e le implicazioni estetiche e visuali. È ...
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INGE, William Ralph
Teologo anglicano, nato a Crayke (Yorkshire) il 6 giugno 1860. Ha studiato a Cambridge nel King's College, di cui è stato fellow (1886-88), passando poi a Oxford (Hertford College, [...] infine decano di S. Paolo a Londra sino al 1934.
Al suo interesse per la cultura classica, la filosofia e il misticismo, di cui sono testimonianza due solidi volumi: The Philosophy of Plotinus, 1918, e The Platonic Tradition, 1926, nonché studî sui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica
Tommaso Braccini
L’innovazione attestata in ambito letterario è rispecchiata, nel contesto filosofico, dalla nascita di una serie di scuole che hanno una grande influenza nello [...] riprende vigore il pensiero di Platone, che all’interno della scuola neoplatonica viene incontro al crescente bisogno di misticismo caratteristico dell’epoca.
Gli stoici e gli epicurei; Pirrone e gli scettici; i cinici
Le scuole filosofiche fondate ...
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LOERKE, Oskar
Alda MANGHI
Scrittore e poeta tedesco, nato a Jüngen nella Prussia occidentale il 13 marzo 1884, morto a Berlino nel febbraio del 1941.
Della sua produzione in prosa ricordiamo i racconti: [...] di fronte alla realtà della vita che andrà sempre più accentuandosi nella sua poesia, specialmente dopo il 1933. Di un misticismo chiuso e melanconico, essa non sdegna l'incanto del ritmo e l'abbandono alle forze paniche della natura: una estrema ...
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Rocha, Glauber (propr. Glauber Pedro de Andrade)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico e teorico brasiliano, nato a Vitória da Conquista il 19 marzo 1939 e morto a Rio de Janeiro il 22 agosto 1981. [...] con chiarezza nei suoi testi critici i fondamentali nuclei tematici. Seppe raccontare storie di oppressione e di misticismo ricorrendo a immagini di grande espressività e vitalità, e creando un linguaggio nuovo, barocco e personale, fortemente ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] storica e per la loro melodia. Più fonda è l'ispirazione poetica nella Figlia di Iorio, in cui ritorna l'Abruzzo mistico, lussurioso, superstizioso, cupo, delle novelle di S. Pantaleone. Anche questo è un poema sensuale delle parole; ma nenie, arie d ...
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SAND, George
Mario Bonfantini
Pseudonimo della scrittrice francese Amandine-Lucie-Aurore Dupin, nata a Parigi il 1° luglio 1804, morta a Nohant il 7 giugno 1876. Nacque da una grisette parigina e da [...] e spregiudicata, "très-dixhuitième". Sui quindici anni, in collegio a Parigi dalle Dame inglesi, ebbe una crisi di misticismo. Ma ritornò presto in campagna, dove, sotto la guida del vecchio precettore Deschartres, riprese i temi della già ribelle ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...