Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] due sistemi indipendenti, e lo dimostra il fatto che è ancora possibile produrre sincronizzazione dell'FEO e miosi mediante la stimolazione di fibre afferenti vagoaortiche che si portano alla regione del fascio solitario. Questo effetto deattivante ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] il muscolo costrittore, o sfintere dell'iride, che provoca la miosi, cioè la riduzione del diametro del foro pupillare; e il visione, come per es. la lacrimazione, l'ammiccamento, la miosi, la midriasi e l'accomodazione, la via ottica è collegata ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] del tono degli sfinteri, diminuzione della pressione arteriosa per dilatazione dei vasi splancnici e costrizione di quelli cutanei, miosi e tachicardia: la morte interviene quindi rapidamente. In questa forma di asfissia, tutta l'emoglobina si trova ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] fisici comprendono disturbi della nutrizione e della digestione, circolatori, neurologici, eruzioni cutanee. La droga determina inoltre miosi (diminuzione del diametro della pupilla), depressione a livello bulbare del centro della tosse e del centro ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] costrittore dell’iride, o sfintere dell’iride, la cui contrazione dà luogo a un restringimento del diametro pupillare o miosi; è innervato da fibre che nascono dalla parete superiore del nucleo di origine del nervo oculomotore comune, nel nucleo ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] due sistemi indipendenti, e lo dimostra il fatto che è ancora possibile produrre sincronizzazione dell'FEO e miosi mediante la stimolazione di fibre afferenti vagoaortiche che si portano alla regione del fascio solitario. Questo effetto deattivante ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] in maniera importante il tono oculare. Un grande sviluppo, dopo l'avvento di vari farmaci parasimpaticotropi, che provocano una miosi, hanno trovato nel glaucoma i farmaci adrenergici, siano essi bloccanti o stimolanti i ricettori alfa o beta. Una ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] e oscillazioni dell'umore ecc. Le manifestazioni somatiche comprendono tic, tremiti delle labbra, disturbi oculari (miosi, esoftalmo), alterazioni dello stato di nutrizione (dimagrimento, cachessia). Il cocainismo cronico causa danni cerebrali, che ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] in genere dopo 3-4 ore, per lo più con pesantezza al capo, sopore, salivazione abbondante, sudorazione, bradicardia, miosi. La sindrome più grave è quella fallinica, mortale nella metà dei casi, causata da Amanita phalloides, Amanita verna e ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] Budd-Chiari, fegato da stasi e ascite conseguenti a trombosi delle vene sopraepatiche; sindrome di Bernard-Horner, anisocoria con miosi, ptosi palpebrale ed enoftalmo, per lesione del simpatico cervicale (in presenza di un tumore dell'apice polmonare ...
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miosi
mïòṡi s. f. [dal gr. μείωσις «diminuzione»]. – In medicina, restringimento del diametro pupillare provocato dalla costrizione dell’iride, come fenomeno normale (quando l’occhio è colpito da luce intensa), patologico (lesioni del simpatico...
miosite
mioṡite s. f. [der. del gr. μῦς μυός «muscolo» (cfr. mio-2), col suff. medico -ite]. – In medicina, flogosi del tessuto muscolare striato, che colpisce un solo muscolo (m. isolata) o più muscoli contemporaneamente (polimiosite). M....