Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] il comunismo e in fondo come un male minore rispetto a quest’ultimo45. Più specificamente, è certo , L’atteggiamento dei cattolici tra teologia e politica, in Stato nazionale ed emancipazione ebraica, Atti del Convegno (Roma 1991), a cura di F. Sofia ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] principio universale di uguaglianza e non nell’ampliamento progressivo dei diritti di una minoranza resterà a caratterizzare il processo di emancipazione degli ebrei italiani anche nel periodo successivo, nonostante la restaurazione dei vecchi Stati ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] compiuti in violazione dell’art. 378 c.c. sono il minore, i suoi eredi o gli aventi causa, non invece il tutore propri eredi o dagli aventi causa; analoga situazione riguarda l’emancipato.
Per l’amministrazione di sostegno la norma di riferimento è ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] VII, non era lo zio materno del G., ma il fratello minore di suo padre Evangelista. Originari di Larciano, nel contado pistoiese, Presto, ma forse non prima dell'agosto 1525, quando fu emancipato dal padre, il G. dovette raggiungere a Bologna lo zio ...
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Filippo Corsini
Abstract
Il significato di legittimazione processuale è dibattuto. Secondo parte della dottrina, è un sinonimo di capacità processuale; altri la plasmano sulla legittimazione ad agire [...] 142). Ad esempio, il fallito, l’inabilitato e l’emancipato, pur essendo capaci (perché maggiorenni e non interdetti), sono art. 320 c.c., «ha poteri di rappresentanza del minore identici a quelli del genitore, sicché ha legittimazione processuale ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] compagnia, rimanendovi altri tre anni.
Nel 1369, Bartolomeo fu emancipato dal padre Niccolò, che poco dopo (partendo per l’ di Giustizia nel 1480 (ma costretto a rifiutare perché minore dell’età consentita), gonfaloniere di Compagnia nell’agosto del ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] sociale. Da lei ebbe Francesco, che, nato probabilmente nel 1379 ed emancipato nel 1397, conseguì nel 1407 la laurea in diritto a Bologna: Signori, Carte di corredo, 9, cc. 1r ss.).
Fratello minore del F., Cille (Michele), svolse pure un ruolo di ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] 350 s.) sono citati anche il fratello Alberto (come non ancora emancipato) e il padre (che risulta all’epoca aver spostato il suo consolidata tradizione storiografica – a quella del fratello minore. Spesso accomunati nelle fonti antiche – solitamente ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] un poco sbiadito del padre, quanto quello cupo del fratello minore, Ludovico.
Inviato a Milano nell'autunno del 1346 a il 1351 nella campagna bolognese con Filippino e Feltrino e, emancipato da Luigi (I) nel gennaio 1354, fu direttamente coinvolto il ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] ascritto alla societas militum della Branca e già emancipato nel 1315. Dovette trasferirsi a Padova qualche anno più numerosa, di quelli che riproducono con esattezza ora maggiore ora minore, ma sempre con fedeltà, l'originale ora perduto o ignorato ...
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emancipare
v. tr. [dal lat. emancipare «liberare (dalla patria potestas)», comp. di e-1 e mancipare «alienare, vendere», a sua volta comp. di manus e -cipare = capĕre, cioè propr. «far prendere con la mano»] (io emàncipo, ecc.). – 1. Nel linguaggio...
emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, delle donne; chiedere, concedere, ottenere...