COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] sotto la direzione di Lelio Torelli, succeduto al Campana nella carica di primo segretario e nominato poco di quel rapporto paternalistico e diretto con i sudditi che gli era stato tanto a cuore, ed alla crescita dei poteri di mediazione dei ministri ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] di abitazione dal Pubblico") (18), la loro posizione diventava alquanto scomoda. Una legge del maggior consiglio proibiva infatti "ai nobili e ai segretari il poter conversare e parlare con li ministri A.S.V., Inquisitori diStato, b. 638, 10 ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] politico, riassorbendolo nel quadro di altri soggetti politici, trova l'esito più compiuto nel corporativismo diStato, che è proprio del o segretari, approvati con regio decreto su proposta del ministro competente di concerto col ministro dell' ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Bartoletti ricevette, in un’udienza col segretariodiStato Villot, l’incarico di una mediazione all’interno delle correnti della presidenza della Cei.
70 Ibidem, p. 456, rapporto di Pompei al Ministro degli Esteri Rumor, 13 giugno 1975. Cfr. anche ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , ma divenuto confronto di due diversi modelli diStato nazionale. Pio XI di rifugiato politico dal Seminario maggiore di Roma, in cui trovano ospitalità rappresentanti del Comitato di liberazione nazionale, badogliani, generali fascisti, segretaridi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e ad esso, infine, sarebbe stata affidata la superiore direzione della divisione di contabilità. In assenza del ministro, i direttori superiori, che erano a capo delle direzioni, dovevano riferire al segretario generale, il quale in sostanza era ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] di un’amministrazione pubblica capace di organizzarsi e di lavorare al di fuori delle pastoie dei regolamenti, al di là e le riforme nella contabilità diStato imposero quasi subito una maggiore complessità: accanto al segretariato (che nel 1871 si ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] estirpare la mala pianta della violazione del segreto distato: ironia della sorte, a soli tre anni dalla loro istituzione, nel 1542, scoppia lo "scandalo dei segretari": Costantino e Niccolò Cavazza, segretari del senato e del consiglio dei dieci ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] pratica di associare i parenti del papa al governo della cosa pubblica. Il segretariodiStatodi I., cardinale Spada, era stato nunzio "questo pubblico ricorso portava un gran freno a tutti li ministri e giudici, et anco alli baroni e nobili, mentre ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Stato»; si precisava (art. 3) che «i Ministri e Sottosegretari diStato giurano sul loro onore […] di non riunioni dei sei segretari per la crisi di governo conclusasi con la chiamata di Parri […]. Così finì il potere di fatto sorto spontaneamente ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...