VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sec. 9° (Cambrai, Médiathèque Mun., 327, c. 16v). Il loro numero fa sì che fossero destinate a occupare i bordi delle miniature o gli angoli degli oggetti liturgici, come sull'altare portatile con Cristo e le quattro virtù, degli inizi del sec. 11 ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] centrale, la vena più genuina di G. si riconosce nell'originalità di alcuni dettagli che tradiscono la vocazione alla miniatura: l'abilità nell'ottenere effetti di trasparenza nel velo della Vergine e nella veste del Bambino, la puntuale descrizione ...
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Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito della chiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici [...] G. Horenbout: dapprima conservato nel Tesoro di S. Marco, nel 1801 passò alla Biblioteca Marciana di Venezia). Famoso monumento della miniatura rinascimentale italiana è il b. di Ercole I d’Este (Matteo da Milano, Tommaso da Modena e anonimo [Modena ...
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ILDEGARDA di Bingen
G. Dalli Regoli
Religiosa tedesca nata nel 1098 nell'Assia renana, fu introdotta sin da bambina nel monastero benedettino di Disibodenberg, di cui nel 1136 prese la guida; trasferitasi [...] centrato sulla cosmologia e sulla dottrina degli influssi celesti. Le due opere sono conosciute attraverso alcune redazioni con miniature eseguite nei secc. 12° e 13°: il codice di Wiesbaden (Hessische Landesbibl., 1) - oggi perduto ma attestato da ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] du diable dans la gravure des XVe et XVIe siècles, Genève 1977, pp. 19-29; J. Yarza, Diablo e infierno en la miniatura de los Beatos, "Actas del Simposio para el estudio de los códices del 'Comentario al Apocalipsis' de Beato de Liébana, Madrid 1976 ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] è descritta nel Carm. 115 di Alcuino di York (735-804), ma non è chiaro se si trattasse di affreschi o di miniature (Al Hamdani, 1974, pp. 193-194). Da un modello carolingio sembrano comunque derivare le pitture del sec. 11° già nella parrocchiale di ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] , non di rado confusi gli uni con gli altri insieme con i rispettivi uffici.
Così è accaduto per esempio per la famo-sa miniatura del Reg. Vat. 5, c. 49r, che orna l'iniziale di una concessione a favore del priore del Sacro Speco presso Subiaco (24 ...
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BERTOLD
S. Fabiano
(o Pertholt)
Miniatore tedesco attivo a Salisburgo nella seconda metà del sec. 11°, presso il monastero di St. Peter del quale era sacrestano, come si ricava dal colophon di un lezionario [...] Library (Mediaeval and Renaissance Manuscripts in the Pierpont Morgan Library, 2), New York 1958, pp. 17-20; G. Mandel, La miniatura romanica e gotica, Milano 1964, pp. 13-19: 16; C. R. Dodwell, D. H. Turner, Reichenau Reconsidered. A Re-assessment ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] (1142-1158) di Pietro Lombardo (Roma, BAV, Vat. lat. 681, c. 271r), o evocate le rispettive doti, come in una miniatura nella quale, al momento della dextrarum iunctio, il marito indica la residenza che offre alla moglie (In excelsis Dei thesaurus ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] Offreducci. Non si riferirebbe a G., come era stato supposto, ma a Giovanni di S. Paolo, cardinale di S. Prisca, la miniatura, conservata nell'Archivio segreto Vaticano (Reg. Vat. 5, c. 49r), posta a margine di un privilegio del 24 febbr. 1203.
Dal ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.