BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] il ricordo di una grande varietà di oggetti di uso domestico e profano, compresi anche b., la cui tipologia, stando almeno a una miniatura di un salterio della fine del sec. 9° (Parigi, BN, gr. 189) in cui nella scena della malattia di Ezechiele è ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] Matteo e Giovanni seduti (c. 9v) e Marco e Luca stanti (c. 10r), e poi riprende (cc. 10v-12v). Le ultime miniature sono di nuovo a piena pagina: la Crocifissione e la Risurrezione (c. 13r); l'Ascensione (c. 13v); Cristo riceve in omaggio alcuni ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] già nella prima metà del sec. 13°; tuttavia i più antichi esempi conservati sono databili alla seconda metà del secolo: una miniatura staccata da un corale (già Milano, Coll. Hoepli); un libro di preghiere (Firenze, Laur., Plut. 25.3, cc. 183v e 384r ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] of the Iraq Museum, Baghdad 1975-1976, pp. 349-365, figg. 263-296; E.J. Grube, La pittura dell'Islam; miniature persiane dal XII al XVI secolo, Bologna 1980; T. Jawad al-Janabi, Studies in Medieval Iraqi Architecture, Baghdad 1983; Y. Tabbaa ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] 954) e, in copia, nella Bibl. naz. Marciana di Venezia (Lat. X, 348 [= 3620]): in tale codice vi è pure una miniatura riproducente le sembianze del C. e del fratello Bartolomeo. Di qualche interesse gli alberi geneal. della famiglia (B.P. 1619-II; B ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] i brevi baffi e la cortissima barba che caratterizzano il volto di E. in questo affresco si ritrovano anche nella miniatura raffigurante E. che compare nel ChroniconVulturnense.
Fonti e Bibl.: Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] . 66 (65), in relazione alla liturgia funeraria, costituì un tema portante per gli inizi di questa immagine, come mostrano alcune miniature anteriori al 1050 nel Salterio di Bury St Edmunds (Roma, BAV, Reg. lat. 12, cc. 71v72r; Harris, 1960) e prima ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] , I, a cura di R. Hodges, London 1993, pp. 75-114; F. Riccioni, Un codice da rivalutare: il Chronicon Vulturnense, in Miniatura, III-IV (1993), pp. 33-50; V. von Falkenhausen, I rapporti tra il monastero di San Vincenzo al Volturno e Bisanzio, in San ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] i rilievi di Agostino di Duccio nel Tempio Malatestiano di Rimini, gli affreschi nel palazzo di Schifanoia a Ferrara, le miniature del De Sphaera nella Biblioteca Estense di Modena, gli affreschi del Peruzzi alla Farnesina con l'oroscopo di Agostino ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di vita proiettato sull'architettura e le arti.A differenza dei Cistercensi, però, questa idea non si estende alla miniatura: l'unica ricchezza della comunità, come appunto rilevava Gilberto, era costituita dalla biblioteca, dove già i primi C ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.