Nell’uso bibliografico e tipografico, la lettera (talvolta anche un gruppo di lettere) con cui comincia un libro o un capitolo, in quanto sia contraddistinta con caratteri diversi, con fregi o miniature.
Le [...] linee, poi, dal 6° sec., con motivi zoomorfi, vegetali, di rado umani, a vari colori. Con lo sviluppo della miniatura, le i. si fanno sempre più ornate, specialmente nei libri occidentali, diventano anche di grandissime dimensioni, e includono nell ...
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Tipografo ed editore (Augusta 1443 circa - ivi 1528 circa), attivo a Venezia (1476-85), fino al 1478 associato con Bernhard Pictor e Peter Löslein, poi da solo; nel 1486 ritornò ad Augusta, ove continuò [...] . Impiegò per primo cornici silografiche bianche su fondo nero. Alcuni motivi della sua illustrazione sono un'elaborazione dalla miniatura; per altri R. si ispirò alla scultura e all'architettura del Rinascimento italiano. Bellissime sono le sue ...
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Libraio ed editore (Johannisburg, Prussia Orientale, 1861 - Ginevra 1940). Fondatore dell'omonima casa editrice con sede a Firenze, O. divenne famoso come uno dei maestri nella descrizione e valorizzazione [...] degli Uffizi in Firenze, Inventari dei mss. delle biblioteche d'Italia, "Historiae musicae cultores" Biblioteca, Storia della miniatura, Testi umanistici inediti o rari, ecc. Ha pubblicato e pubblica numerosi periodici tra i quali: Archivio storico ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] a committenti di rango regale o principesco, costituiscono, per le loro illustrazioni, le più raffinate testimonianze dell’arte della miniatura, specie francese e fiamminga, del 14° e 15° secolo (Les très riches heures du duc de Berry, dei fratelli ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] di Mariano, Gherardo e Monte di Giovanni, ser Francesco di Piero di S. Felicita, i fratelli Varnucci (M. Levi D'Ancona, Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI secolo, Firenze 1962, pp. 380, 404-405 e passim). Per la stamperia lavorano anche ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] and Guilds in Fifteenth-Century Venice, in La Bibliofilia, CVI/3 (2004), pp. 258 s.; D. Guernelli, Qualche nota sulla miniatura bolognese del terzo quarto del Quattrocento, in Il carrobbio, XXXV (2009), pp. 79-86; G. Crupi, Gli incunaboli italiani in ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.