JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] Un altarolo portatile di J. di P., in Paragone, XXXVII (1986), 431-433, pp. 5-10; M. Medica, Per una storia della miniatura a Bologna tra Tre e Quattrocento. Appunti e considerazioni, in Il tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di S. Petronio ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] di Giovannino (Annali della Fabbrica…, I, p. 150). Dopo la morte del padre avvenuta il 5 luglio 1398, il G. venne pagato per le miniature del Beroldo l'11 e il 13 agosto (ibid., pp. 187 s.; App., I, p. 243). Questi dati potrebbero far supporre che il ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] in relazione con i suddetti affreschi da Sirén (1926) e successivamente attribuita a F. dal Salmi (1929); la miniatura della Crocifissione proveniente dal Messale Machiavelli della collezione Corsini a Firenze, attribuita a F. da Longhi (1940) e ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] R eseguiti tra il 1453 e il 1458 per il monastero della Ss. Annunziata di Parma, tesi non condivisa da Zanichelli (La miniatura(, 1994).
Dal giugno del 1462 la bottega Grossi - Loschi è testimoniata in S. Francesco del Prato a Parma (Affò, 1796). Gli ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] de Parma" (il Palatino aggiunge "iuris perito") "sotio Domini Luchini de Vermo", si evince che il F. aveva eseguito una miniatura raffigurante l'albero e l'orbe terracqueo, che aveva spedito al Petrarca, insieme con la richiesta, sua e di Luchino ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] la maggior parte dei cronisti ed un compianto provenzale (Parigi, Bibl. Nat., ms. fr. 1049, f01- 14 v., con una miniatura rappresentante questa scena). Il testamento non gli affida nessuna parte del potere e si limita a lasciargli il principato di ...
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DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] Milano 1939, pp. 28 ss.; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 777 ss., 855 s., 858; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotiche, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 799 s.; M. Gregori, A proposito dei De Veris, in Paragone, VIII (1957), 87 ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] (Arano Cogliati, 1966, n. 54). Un apporto assai significativo e stato dato dal Salmi (1956), che ha attribuito al D. la miniatura con il Ritratto di Mattia Corvino re d'Ungheria alla c. 5 del codice J. F. Marlianus, Epithalamium in nuptiis Blancae M ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] quest'ultima soprattutto egli dedicò il meglio delle sue capacità organizzative.
Provvide a raccogliere ed esporre codici, miniature, cimeli paleografici, papiri egiziani, antiche stampe, autografi importanti in un Museo laurenziano del libro e della ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] , 210 n. 3; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, II, San Casciano 1910, pp. 501 s.; P. D'Ancona, La miniatura fiorentina, Firenze 1914, ad ind.; T. de Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 98, 104 n ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.