FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , in occasione del prossimo centenario del poeta; come anche la stesura di commedie: Gli studenti giornalisti e la Concordia in miniatura (atto unico, agosto 1864), Una disfida (1866), La festa di Dante (quattro atti, gennaio-aprile 1865), Un bacan ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] viene raffigurato con la tonsura e in abiti che sembrano monacali: particolari, questi, che vengono ripetuti anche in un’altra miniatura (c. 140r), mentre in una terza (c. 103r) è abbigliato in maniera diversa, non come chierico.
Per quanto riguarda ...
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Scrittore francese (Honfleur 1864 - Parigi1936). Autore prolifico di poesie e romanzi caratterizzati da un'eleganza preziosa, inizialmente influenzato dalla cultura simbolista trovò nelle rievocazioni [...] di R., spesso dedicati a rievocazioni del passato; accanto a La double maîtresse (1900), che dipinge con la nitidezza di una miniatura una Roma settecentesca e galante, sono da ricordare Le bon plaisir (1902), Les rencontres de M. Bréot (1904), La ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] al vicario cesareo cardinal Guidone, con un diploma del 7 apr. 1369 aveva tolto ai Pisani ogni diritto su Lucca. In una fine miniatura (cfr. Croniche, a cura di S. Bongi, I, pp. 154 s.) si può vedere il C., inginocchiato accanto al Sercambi, in atto ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] composizione. La prima composizione trascritta è il poemetto Il pellegrino (il G. lo intitola così all'inizio del testo, ma nella miniatura in cui elenca le altre sue opere lo indica come Viagio de Sam Iacomo de Gallicia), risalente al 1464, e posto ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] cedole della Tesoreria aragonese attestanti frequenti rimesse di somme a suo nome per l'acquisto di codici o per la miniatura e legatura di altri, e alcuni volumi, manoscritti e a stampa, appartenuti alla Biblioteca Aragonese, recanti in calce la sua ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] la drammaticità della situazione la attenuano riportandoci nel clima del melodramma, che è di tutto il sonetto: un melodramma in miniatura, dal primo all'ultimo verso, che chiude non con una trovata ingegnosa ma con una nota di affetto il discorso ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] linguistica.
Altri scritti: Tra le spine, Milano 1869; Povera vita!, ibid. 1874; Foglie secche, Firenze 1875; Rivoluzione in miniatura 1847-1848, Milano 1876, Buon Anno! Novelle e fantasie, Roma 1876; Flora Marzia: storia di mezzo secolo fa, Milano ...
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Pamuk, Orhan
Rosita D'Amora
Scrittore turco, nato a Istanbul il 7 giugno 1952, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2006. Appartenente a un'agiata famiglia borghese laica, progressista [...] Occidente nella rappresentazione della realtà attraverso le arti figurative: l'immutabile astrazione e l'adesione al canone della miniatura islamica che si confronta con il realismo del ritratto a firma dell'artista, proprio della pittura europea. In ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] per solito il Roman è illustrato, ciò che si verificherà fino alle edizioni incunabule, e perlomeno suole avere la miniatura iniziale del personaggio addormentato, a segnare, come poi in qualche codice della Commedia, che si tratta di una visione ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.