Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος)
L. Rocchetti
Eroe eponimo della città omonima che la leggenda dice originario di Creta.
Vestito di abiti guerrieri, con lancia e scudo nella [...] sinistra esso è sicuramente identificabile su una moneta adrianea di Mileto. Dubbie, invece, sono le altre raffigurazioni: in una moneta del IV sec. a. C. da Cydonia (Creta), in cui è raffigurato un bimbo allattato da una lupa, l'identificazione del ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] Muro dei Goti, tra cui una con tarda e mutila dedica ad Artemide, due dal capo Plaka, circa 9 km a S-O di Mileto. La serie si completa con altri due esemplari conservati a Istanbul, assieme ad un rilievo votivo a forma di naìskos, che riproduce il ...
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IPPODAMO DI MILETO
F. Castagnoli
(῾Ιπποᾒδαμος; Hippodāmus). − Urbanista greco del V sec. a. C. Figlio di Eurifonte, originario di Mileto, doveva essere già affermato come architetto quando gli fu affidata [...] pure a pianta ortogonale. Si può notare che da varî esempi databili fra la fine del VI sec. e la fine del V (Mileto, Olinto, Rodi, Agrigento, Metaponto, Paesum; Napoli, Pompei, ecc.) è accertabile il sorgere di un tipo di città assai elaborato e con ...
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Scultore, figlio di Diodoro. Visse fra il 6º e il 5º sec. a. C., e dopo la distruzione di Mileto (494) ad opera dei Persiani, lavorò per i Dinomenidi a Siracusa; a Delfi è stata ritrovata la base firmata [...] dell'ex-voto di Gelone per la vittoria di Imera (480), che consisteva in una Vittoria e un tripode d'oro. n Un omonimo scultore da Clazomene o da Chio, ricordato da Ipponatte, sembra poter essere identificato ...
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Architetto greco (sec. 5º a. C.). Fu un teorico e uno scrittore di problemi urbanistici, e al tempo stesso uno dei precursori di Platone nell'elaborazione di teorie politiche sulla costituzione statale. Questi concetti filosofici e politici influenzarono forse le sue teorie sulla organizzazione delle città, con planimetrie regolari e sistemazioni a terrazze quando il terreno fosse scosceso: criterî ...
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Nome di due architetti greci che lavorarono a Costantinopoli al tempo di Giustiniano: 1. Collaboratore tecnico di Antemio di Tralle nella costruzione di S. Sofia, progettò i restauri delle fortificazioni di Dara in Siria; più che architetto fu ingegnere e matematico, maestro di Eutocio di Ascalona ed editore delle opere di Archimede. 2. Nipote del precedente. Ricostruì la cupola di S. Sofia, crollata ...
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ISIDOROS di Mileto. - 2
P. Romanelli
ISIDOROS di Mileto (᾿Ισιᾒδωρος, Isidorus). − 2°. − Architetto e ingegnere (μηχανοποιοᾒς); I. il Vecchio (v. I., I°) era suo zio. Ebbe l'incarico di rialzare la cupola [...] di S. Sofia caduta in seguito a terremoto nel 558; nella ricostruzione (562) ne aumentò l'altezza, ma ne diminuì la spinta, allungandone la freccia, modificò inoltre la luce dei grandi arconi di sostegno ...
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ISIDOROS di Mileto. - 1
P. Romanelli
ISIDOROS di Mileto (᾿Ισιδωρος, Isidorus). − 1°. − Famoso architetto del tempo di Giustiniano. È ricordato insieme con Anthemios di Tralles (v.) come architetto, [...] o meglio come "secondo meccanico" (μηχανοποιοᾒς), nella costruzione di S. Sofia, a Costantinopoli (Procop., De aed., i, 1, 24, 50, 70 e ii, 3, 7; Paulus Silentiar., Ekph., 552 ss.) e come consigliere dell'imperatore ...
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Toreuta greco, forse di Mileto, ma attivo ad Atene in età imprecisata. Lavorò anche in avorio. Più che un vero artista sembra essere stato un prodigioso tecnico per la minuzia. Si ricordano di lui delle [...] formiche perfette, una nave più piccola di un, una quadriga che si poteva coprire con una mosca; riuscì a scrivere su granelli di sesamo dei versi di Omero, gareggiando in ciò con Callicrate di Sparta ...
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DIONYSIKLES (Διονυσικλῆς)
L. Guerrini
Scultore di Mileto, figlio di Attinos, della seconda metà III-inizio II sec. a. C., noto da Pausania (vi, 17, 1) come autore della statua del pugile Damokrates, [...] e V, 1903, c. 882, s. v., n. 2; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, 1913, p. 314 ss., s. v.; G. Kawerau-A. Rehm, Das Delphinion in Milet, Berlino 1914, p. 366, n. 151; p. 385, n. 162 e 163; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 337, s. v. ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...