MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] 1830 espose alla mostra Borbonica il grande dipinto a olio La tomba dell’uomo dabbene, noto anche col titolo I pastori di Mileto dinnanzi la tomba di Dameta o I pastori d’Arcadia (Napoli, Museo di Capodimonte, ma dal 2003 in deposito a Roma presso ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] del ricordo di Angelo è indizio anche la raccolta di miracoli attribuiti al vecchio "spirituale" inviata a G. da Roberto di Mileto.
La morte di G. è dunque successiva senz'altro a quella del Clareno (15 giugno 1337), ma non sembra possibile precisare ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] nella Bibl. Marciana) rimasero: due tragedie, Rivalta liberata (1797), Alessio (1808)e un dramma in cinque atti Palladio di Mileto;infine, un'autobiografia, un libro di memorie della sua città e un diario interessante degli avvenimenti dal 1848 al ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] che avendolo affiancato nell’impresa calabrese pretendeva un compenso; e ottenne la metà della Calabria ancora da assoggettare, con Mileto come base. In un paio d’anni la conquista della regione fu completata; tra la fine del 1059 (più probabilmente ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] adagiò il suo piano su persistenze e allineamenti stradali della trama antica di quello tracciato da Ippodamo di Mileto (406-407, cfr. Biancale, 1932, p. 20). Contemporaneamente alla redazione del piano, il D. configurava il volto architettonico ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] (1/7 luglio 1603); Caterina (25 novembre/2 dicembre 1605), padrini l’avvocato romano Gabriello Falconio e la contessa del Pian di Mileto; Vittoria (morta a meno di un anno d’età il 12 ottobre 1606). Con il cognome Verovio si conoscono due cantanti ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] dell'amore, e in quella della gelosia", e per certi squarci lirici, o per certe massime morali. La seconda tragedia, Mileto, fu sonoramente stroncata dal Conciliatore del 20 giugno 1819.
Nel complesso, la ripresa del modello alfieriano da parte del M ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] del Tufo (moglie del Milano era Isabella del Tufo, e Marcantonio del Tufo ebbe nell'ottobre 1585 il vescovato di Mileto, alla cui diocesi apparteneva San Giorgio). Il 5 ottobre fra' Sisto Fabri da Lucca, generale dei predicatori, dispose una riforma ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] di nozze, che fu accolta anche grazie al favore dell’ambiziosa moglie del M., Caterina Sanseverino, figlia di Ruggero conte di Mileto. Dopo il ritorno a Napoli di Ugo Sanseverino, Luigi II inviò al M. Louis de Montjoie, nipote di Clemente VII e ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] musicali e teatrali nel palazzo di Polistena, con pagamenti al commediografo napoletano Giovanni Tucci e a musicisti provenienti da Mileto, Seminara, Galatro, Monteleone e Messina, non è provata la presenza costante del M. in Calabria in quegli anni ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...