PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] filoromano del Grande Altare sta l'influenza da esso esercitata sull'architettura imperiale, dall'altare di Augusto in Mileto al monumento partico di Efeso; le personificazioni topografiche vennero riprese per le allegorie delle provincie. Anche alla ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] 'immagine di Z. arcaica in bronzo nel peribolo dell'Olympieion, uno xòanon di Z. Boulàios la stessa divinità è attestata per Mileto uno Z. Eleuthèrios, e uno Z. Polièus di Leochares. Ancora di Leochares doveva essere una statua di Z. nel Pireo, posta ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] dibattito, che attualmente noi consideriamo un prodotto dei nascenti interessi scientifici dei filosofi della Natura dell'antica Mileto e di altre città ioniche, era stato anticipato, anzi articolato, da poeti come Esiodo e Orfeo rispettivamente ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] dall'area egea è una brocca con testa di ariete da Krivoj Rog e un gruppo di ceramiche (stile di Rodi e Mileto) da Boltyška e da Nemirovsk.
La parte più ricca della collezione dell'Ermitage è rappresentata dalle suppellettili dei tumuli scitici dei ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] semibotte), è documentata anche la composizione con animali antitetici a un elemento simbolico, così diffusa sui rilievi delle lastre (Mileto, Mus.; Smirne, Antiquarium; Farioli Campanati, 1983, figg. 13, 17-19), come per es. mostra la fronte di un s ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] su scala monumentale.L'influenza di Erone non fu limitata a Roma. Cinquecento anni dopo il suo trattato, Isidoro di Mileto, che ricostruì la cupola di Santa Sofia a Costantinopoli nel 558, ritenne opportuno scrivere un commentario su di esso, ed ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] i suoi viaggi in direzione sud, per raggiungere finalmente tramite vie interne calabresi la Via Popilia a Cosenza, Nicastro o Mileto. Nessun viaggio è invece documentato nel tratto della Via Popilia fra Cosenza e Salerno e sulla Via Traiana ionica a ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] considerati; almeno per alcune delle sue rassegne della filosofia presocratica (per es., i suoi resoconti su Talete di Mileto) egli probabilmente non consultò direttamente gli scritti dei diversi pensatori, ma si basò su rassegne dossografiche e su ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] protoclassico, con una pianta assai allungata (7 × 17) e nondimeno una composizione assai aperta e spaziosa; un altro t., a Mileto, sorge sopra un podio ed è adornato da una scalinata. Datato alla seconda metà del V sec., dalla pianta compatta (6 ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] in contesti di necropoli e di santuarî legati alle divinità ctonie; si possono considerare un'importazione greca orientale (Rodi, Samo e Mileto), databile al terzo quarto del VI sec. a.C.
Alla prima metà del VI sec. a.C., si collocano tre capolavori ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...