Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] , con sovrana estraneità. Ovvero alla maniera singhiozzante eppure logica dei grandi improvvisatori del Novecento, Charlie Parker, MilesDavis, John Coltrane ‒ i suoi veri coetanei. Brando, letteralmente, non sa cosa dire. È comicamente arreso a ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] per le strade di Parigi, con musiche originali di MilesDavis, e Les amants (1958), dramma intimista di ambiente , Poe, utilizzando la musica di J. Brahms, E. Satie, Davis, egli si è posto il compito di provocare nello spettatore intense emozioni ...
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Legrand, Michel
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 24 febbraio 1932. Musicista dalla forte vena melodica, cominciò a comporre per il cinema negli anni Cinquanta, collaborando [...] Dingo (1992) di Rolf de Heer è tornato a fare ricorso al jazz, avvalendosi dello straordinario apporto di MilesDavis. Tra le collaborazioni con registi francesi, spicca quella con Claude Lelouch per Les misérables (1995; I miserabili). Realizzando ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] Charlie Chaplin viene ricollegato al modello plautino del miles gloriosus. Tema della c., collegato al mito a mezzanotte, diretto da Archie Mayo, dove i protagonisti, Bette Davis e Leslie Howard, sono appassionati Giulietta e Romeo sulla scena e ...
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