Nell'uso giuridico questo termine (di etimologia incerta, probabilmente germanica) che indica il lasciare, momentaneamente, o per sempre, una persona o una cosa, da parte di chi avrebbe il dovere o l'interesse di vigilarla o custodirla, si riferisce ad atti e reati assai differenti.
Abbandono d'infante e di persone pericolanti.
Il capo V del titolo IX del cod. pen. (artt. 386-389) considera come delitti ...
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Anatomista (Tripi 1839 - Roma 1918); ancora studente, combatté nelle file dei garibaldini a Corriolo e a Milazzo (1860); fu poi prof. di anatomia nelle univ. di Messina e di Roma (dal 1871). Socio nazionale [...] dei Lincei (1874). Mise in evidenza, nel corso di studî sulla struttura del cuore, un prolungamento fibroso della valvola di Eustachio, che fu in suo onore chiamato tendine di Todaro. Intraprese lunghi ...
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Antica città della Sicilia, fra Cefalù e Milazzo, località che per le sue caratteristiche risponderebbe al significato del nome. Il proposito di fondare una città in questo tratto della costa siciliana [...] risale al 493 a. C., ma Calacte sorse però più tardi, verso la metà del sec. V a. C., ad opera del siculo Ducezio che, reduce da Corinto dove era andato in esilio dopo la sua sconfitta, riunì nella detta ...
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Famiglia messinese che nel 14º sec. prese stabile residenza in Catania; con Natale, giustiziere di Castrogiovanni e Milazzo (1282), e Pietro, protonotario del Regno, giudice della Gran Corte e feudatario [...] di Federico III (1288), iniziò una tradizione politica, giuridica e nobiliare, sviluppata nei secoli seguenti: nel sec. 15º, Giovanni, il figlio Girolamo e un secondo Giovanni si affermarono come valenti ...
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SERGI, Giuseppe
Antropologo, nato a Messina il 20 marzo 1841. A 19 anni fu con Garibaldi a Milazzo. Dopo aver insegnato filosofia e lettere greche nei licei, divenne professore di antropologia nelle [...] università di Bologna (1880) e di Roma (1884-1916).
La sua attività fu rivolta dapprima alla filosofia e alla filologia indoeuropea, dalla quale egli passò alla psicologia e alla pedagogia, facendosi propagatore ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] nel 1567 (Salazar, 1903). Del 1605 è la realizzazione del perduto S.Agostino della chiesa eponima di Trani, dove il pittore appare ancora tenacemente legato al tardomanierismo romano: un orientamento che ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di Palermo. Durante il corso di laurea, dal 1890 al 1894 fu allievo interno presso il laboratorio di istologia diretto da C. Mondino ove, già orientato ad approfondire le sue conoscenze in campo neurologico, ...
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Patriota (Fermo 1810 - Ascoli 1869). Seguì Garibaldi a Roma (1849) e nella spedizione dei Mille (1860), nel corso della quale, a Milazzo e al Volturno, fu suo aiutante di campo; fu poi deputato. Pubblicò: [...] La Italia. Storia di due anni: 1848-1849 (1851) ...
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Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898); arruolatosi nella spedizione Medici, che partì di rincalzo ai Mille, si batté a Milazzo e al Volturno (1860); più tardi partecipò alla guerra del 1866, [...] sempre nelle schiere garibaldine. Il sentimento patriottico si accoppiava in lui con l'amore delle lettere: traduttore della Vita di Gesù di D. F. Strauss, autore di numerosi drammi in versi (I Pezzenti, ...
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Nato da modesta famiglia a Siracusa verso il 306 a. C., dopo aver militato con onore contro i Cartaginesi, fu riconosciuto stratego, insieme ad Artemidoro, in seguito a iniziativa dei soldati (275-74). [...] Sconfitto dai Mamertini sul fiume Ciamosoro, ebbe una rivincita decisiva nella piana di Milazzo, presso il fiume Longano (265; meno probabilmente 270-69), a seguito della quale (secondo Polibio e la maggior parte degli storici moderni) ottenne dai ...
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milazziano
agg. e s. m. [dal nome di Milazzo, cittadina in prov. di Messina]. – In geologia, piano del periodo pleistocenico, compreso tra il siciliano e il tirreniano, a facies marina, tipicamente rappresentato dalla panchina fossilifera...
rostrato
agg. [dal lat. rostratus, der. di rostrum «rostro»]. – 1. a. Nella costruzione navale militare, spec. classica, nave r., nave munita di rostro. b. Corona r., onorificenza degli antichi Romani, lo stesso che corona navale (v. navale)....