La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] (gate control theory) per cui la sensazione dolorosa è il risultato del bilanciamento fra le informazioni che viaggiano nel midollo spinale attraverso fibre di grosso diametro e quelle che, invece, percorrono fibre più piccole.
La fusione di cellule ...
Leggi Tutto
AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] , mentre un’estesa replicazione si ha a livello dei tessuti linfoidi, ossia i linfonodi, la milza, il fegato, il midollo osseo e l’intestino. Macrofagi e cellule di Langerhans sono infettati, ma non vengono uccisi; queste cellu;le costituiscono ...
Leggi Tutto
Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] cavità nasale e orofaringea; la leishmaniosi viscerale, caratterizzata dall'infestazione di molti tessuti, tra cui in particolare il midollo osseo, la milza e il fegato, con notevole ingrossamento degli ultimi due organi citati (Sacks et al., 1993 ...
Leggi Tutto
Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] la corteccia, la sostanza reticolare e l'ippocampo. Essa, inoltre, stimola i centri respiratorio ed emetico situati nel midollo allungato: nel primo caso, dosi elevate agiscono direttamente sul centro, dosi più basse aumentano la respirazione per via ...
Leggi Tutto
Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] al torrente circolatorio, dando luogo a una modesta batteriemia, e viene fagocitata dal sistema reticoloistiocitario (milza, midollo osseo, placche di Peyer dell'intestino, cellule di Kupffer del fegato). Qui i microrganismi non vengono distrutti ...
Leggi Tutto
Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] e periferica: i primi sono più spesso chiamati endomidollari, in quanto vengono introdotti e fissati dentro il canale midollare dell'osso diafisario e hanno forma di chiodi; i secondi vengono meglio denominati corticali, perché destinati a essere ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] aplastiche" (La leucemia acuta, Napoli 1926; Le porpore emorragiche, Pavia 1926); dimostrò l'esistenza nel midollo osseo delle condizioni morbose caratterizzate dall'aumento della proliferazione eritroblastica di quella formazione costituita da una ...
Leggi Tutto
COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
*
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] nervi periferici nella paralisi progressiva, le nevriti, la polinevrite tubercolare; descrisse l'istogenesi della neuroglia nel midollo spinale; esaminò i rapporti tra tubercolosi, neuropsicopatie e delinquenza. Tra i suoi lavori più significativi si ...
Leggi Tutto
Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] , in conseguenza, probabilmente, di un'accresciuta stimolazione centrale simpatica. La cocaina, agendo a livello del midollo allungato, provoca anche aumento della frequenza respiratoria e, inoltre, innalzamento della temperatura corporea.
Un'altra ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] di impostazione e valore didattico, delle quali si ricordano: Introduzione allo studio della puericoltura, Torino 1939; Malattie del midollo spinale, dei nervi periferici e dei muscoli, in Manuale di pediatria, a cura di G. Frontali, II, ibid ...
Leggi Tutto
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...