Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] 'ontogenesi del sistema immunitario la maturazione della linea cellulare B avviene (nell'adulto) all'interno del midollo osseo. Dalla cellula staminale pluripotente ha origine una sequenza di cellule che acquisiscono, attraverso passaggi successivi ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] a distanza (De Dominicis 1992). Queste nuove tecniche consentono un immediato impatto anatomico con strutture quali l'encefalo, il midollo spinale (TC, RM), il cuore (ecografia, RM), il mediastino (TC, RM), il pancreas e il surrene (TC, DSA). Per ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] encefalo, e precisamente nella formazione detta del rafe situata nella parte caudale del mesencefalo, nel ponte e nel midollo allungato. Il secondo, responsabile della fase di sonno REM, è costituito da neuroni, che analogamente a quelli appartenenti ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] e reticoloistiocitario: attività inibente sul tessuto linfopoietico e su quello reticolo-istiocitario, attività stimolante sul midollo osseo in condizioni normali e, viceversa, azione inibente sulla proliferazione di cellule patologiche; diminuzione ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] da ciascun recettore a ciascun effettore, tutti i messaggi sono indirizzati tramite il sistema nervoso centrale - il cervello e il midollo spinale nei Vertebrati - con la stessa logica di economia di un sistema telefonico che non manda linee da ogni ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] tessuti od organi. Pensiamo, per esempio, alla coltura di cellule leucemiche umane da campioni di sangue periferico e di midollo osseo, oppure di cellule epidermiche da espianti cutanei. Evidentemente, tutto ciò che può essere fatto in coltura a ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] . Ciascuna di esse appare costituita da una parte esterna epiteliale (cortex) e una mesenchimatica interna (medulla). Il midollo centrale rappresenta il germe dei testicoli e la corteccia periferica il germe delle ovaie. Prima della fine dello stadio ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] intermedio dell'ipofisi e in vari gruppi di neuroni centrali e periferici; i derivati della proencefalina, presenti nella midollare del surrene e in altre localizzazioni cromaffini, in vari nuclei cerebrali e in neuroni periferici; infine i derivati ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] disturbi o lesioni da combattimento, quali le contratture fisiopatiche, i disturbi della minzione in seguito a lesioni del midollo e della cauda equina e le alterazioni psiconevrotiche (Psiconevrosi di guerra, in coll. con E. Foscarini, Pesaro 1920 ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] si trasforma in un organo assile, il tubo neurale, il quale darà origine al sistema nervoso centrale: encefalo e midollo spinale con tutti i loro derivati. Dal rimanente ectoderma avranno origine l’epidermide con i suoi derivati e particolari ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...