Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] della laringe.
cono C. faringeo Parte della tuba di Eustachio più vicina alla faringe.
cono C. midollare Estremità caudale del midollo spinale.
cono C. d’origine del cilindrasse Formazione protoplasmatica a struttura peculiare e svasata a forma di ...
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Processo di formazione del tessuto osseo nei Vertebrati. Fra questi, solo i Missini, i Petromizontiformi e gli Elasmobranchi conservano lo scheletro cartilagineo; in tutti gli altri la cartilagine viene [...] osseo prodotto dagli osteoblasti del periostio, mentre gradualmente si allarga la cavità diafisaria, che è occupata dal midollo osseo, per distruzione e successivo riassorbimento dell’osso già formato all’interno.
È detta diatesi ossificante la ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] 'ontogenesi del sistema immunitario la maturazione della linea cellulare B avviene (nell'adulto) all'interno del midollo osseo. Dalla cellula staminale pluripotente ha origine una sequenza di cellule che acquisiscono, attraverso passaggi successivi ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] tessuti od organi. Pensiamo, per esempio, alla coltura di cellule leucemiche umane da campioni di sangue periferico e di midollo osseo, oppure di cellule epidermiche da espianti cutanei. Evidentemente, tutto ciò che può essere fatto in coltura a ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] intermedio dell'ipofisi e in vari gruppi di neuroni centrali e periferici; i derivati della proencefalina, presenti nella midollare del surrene e in altre localizzazioni cromaffini, in vari nuclei cerebrali e in neuroni periferici; infine i derivati ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] dalla loro immissione nel circolo, i globuli rossi sono fagocitati dai macrofagi della milza, del fegato, e del midollo osseo. L’emoglobina ceduta dagli eritrociti perde dapprima la componente proteica (globina) e quindi anche il ferro formando ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] ad alcuni tessuti le cui c. sono sottoposte a usura o rapido ricambio (epidermide, mucosa intestinale, midollo osseo). L'attività proliferativa è rigidamente controllata: un aspetto eclatante della trasformazione neoplastica risiede proprio nello ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] nervoso, modelli che possono derivare dal sistema nervoso di un invertebrato (come un verme), o da un circuito del midollo spinale dei vertebrati con le sue componenti eccitatorie e inibitorie, oppure, a un livello di crescente complessità, dall ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] staminali pluripotenti, in grado di generare in vitro cellule di svariati tessuti, tra i quali il muscolo cardiaco, il midollo osseo, il tessuto adiposo, il tessuto nervoso e altri (Wakayama, Tabar, Rodriguez et al. 2001). Pertanto, la produzione di ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] dei globuli rossi occorre una sostanza, il fattore antipernicioso o anemina, che ecciti e regoli la funzione emopoietica del midollo delle ossa. Tale fattore, a sua volta, è formato dalla partecipazione di due fattori, uno detto fattore intrinseco ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...