Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] Nella diafisi delle ossa lunghe, la cavità centrale, allungata nel senso del maggior asse, contenente il midollo osseo. C. semicircolari Elementi del labirinto dell’orecchio interno. Sono costituiti da tre c. scavati nella rocca petrosa del temporale ...
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Metodica radiologica che si serve dell’introduzione di gas nelle cavità naturali o in particolari tessuti dell’organismo, al fine di creare il contrasto necessario per visualizzare parti altrimenti invisibili. [...] spazi subaracnoidei e dei ventricoli cerebrali (tramite puntura lombare o sottoccipitale); pneumoepidurografia, del midollo spinale e dei suoi involucri; pneumoginecografia, degli organi genitali femminili (tramite pneumoperitoneo); pneumomastografia ...
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Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. [...] si originano le radici. Alla formazione del c. possono concorrere vari tessuti, così, nelle talee, il cambio, il parenchima del midollo e della corteccia. C. è anche il complesso dei tessuti di concrescimento che si formano tra nesto e soggetto negli ...
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In anatomia, nervi p., ciascuno dei due rami nervosi sensitivi che originano da ogni nervo intercostale e che vanno a innervare la cute della parete laterale e anteriore del torace.
Nervo p. di Casseri [...] (muscolo perforato di Casseri).
In medicina, male p. plantare (o ulcera p.), processo distrofico, a carattere ulcerativo e lento decorso, insorgente alla pianta dei piedi, conseguente a lesioni del midollo spinale o dei nervi periferici. ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] nell'ambito dello scheletro, mentre quella extramidollare permane esigua.
Merita ancora di essere ricordato che, nei confronti del midollo, l'osso si comporta alla stregua di una cavità semichiusa a pareti rigide nella quale la pressione è funzione ...
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Sensazione spiacevole, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità somatica, o suscitata dallo stato di sofferenza anatomica o funzionale di un organo. I tipi principali di d. sono le nevralgie, [...] e sono costituite da due varietà di fibre che differiscono tra loro per il rivestimento mielinico. A livello del midollo spinale sono rappresentate dai cilindrassi dei neuroni dei gangli delle radici posteriori, che attraversano la zona di Lissauer e ...
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Le eritremie, dette anche mielosi eritremiche, sono state individuate ed esattamente definite da G. Di Guglielmo. Si tratta di un processo morboso della serie rossa, che dal punto di vista ematologico, [...] primitiva, sistemica, che interessa la serie rossa normoblastica, presenta note di iperplasia ed anaplasia del midollo osseo ed è caratterizzata dal passaggio nel sangue periferico di globuli rossi immaturi (proeritroblasti, eritroblasti basofili ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] nella fig. 1, B e C, e nella fig. 2, A-F, che riproduce microfotografie di sezioni trasverse del segmento toracico midollare di embrioni sacrificati tra il terzo e l'undicesimo giorno di incubazione, e trattati con la tecnica argentica di Ramón y ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] , colpisce il sistema nervoso dei bovini; mangiando carni di animali colpiti da BSE, specialmente parti in contatto con il midollo spinale, gli esseri umani possono contrarre la malattia di Creuzfeldt-Jacob, che produce gravi danni e può portare alla ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] movimento; nella sclerosi multipla il danno è a carico della guaina mielinica che avvolge le fibre nervose del cervello e del midollo spinale; ciò porta a un incremento della perdita di input sensoriali e a un'incapacità di eseguire i comandi motori ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...