cromosoma Philadelphia
Bruno Rotoli
Alterazione dell’assetto genico di una cellula, derivante dal trasferimento reciproco di materiale genetico tra il cromosoma 9 e quello 22. Lo spostamento delle stringhe [...] come una cellula normale. Su questo principio si basano i farmaci ‘intelligenti’, che stanno sostituendo in alcune ;forme leucemiche gli attuali approcci terapeutici intensivi (chemioterapia, trapianto di cellule staminali).
→ Trapianto di midollo ...
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CSF (Colony stimulating factors)
Massimo Breccia
Proteine necessarie alla regolazione del processo emopoietico, in grado di esplicare il suo effetto sulla cellula staminale, regolandone i processi di [...] ridurre la fase di neutropenia dopo chemioterapia per tumori solidi e/o malattie ematologiche (linfomi), la neutropenia nelle sindromi mielodisplastiche, nelle anemie aplastiche, nelle leucemie post-chemioterapia e post-trapianto di midollo.
→ Sangue ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] i Vertebrati fuorché nei Ciclostomi, le fibre mieliniche con neurilemma sono la continuazione di neuriti delle cellule motrici del midollo e dell’encefalo e delle cellule dei gangli sensitivi cerebro-spinali. Sono lunghe quanto il nervo di cui fanno ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] microscopio di parti di tessuto nervoso (corteccia cerebrale, cervelletto, piede d'ippocampo, corpo calloso, bulbi olfattorî, midollo spinale, fibre nervose, ecc.) colorate con la sua tecnica, alla quale apportò continui miglioramenti; e pubblicò i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] animale spinale o della parte isolata. Secondo Whytt, interrotta la connessione, la Natura aveva altri mezzi (innanzitutto il midollo spinale, anche ridotto e parcellare) perché i nervi potessero adempiere alla loro funzione, benché in forma minore e ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] delle trasfusioni. La sopravvivenza con questo trattamento si estende fino ai 30 anni. Valida alternativa è costituita dal trapianto di midollo per lo più da fratello HLA compatibile, che porta a guarigione nell'90-95% circa dei casi.
La β-talassemia ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] cerebrali; d'altra parte, il rene di cavia trattato nello stesso modo induce soprattutto strutture che ricordano il midollo spinale, la corda dorsale e i muscoli. Sembra che trattamenti ad alta temperatura facciano diminuire le frequenze delle ...
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cellula staminale emopoietica
Massimo Breccia
Cellula che ha la capacità di ricostruire a lungo termine tutto il sistema emopoietico di un soggetto reso aplastico. Essa ha quindi sia la capacità di [...] calcolabile intorno allo 0,05 di tutta la popolazione midollare. I meccanismi che inducono una cellula staminale a replicarsi emopoietiche, ottenute da sangue periferico o da midollo osseo, rappresenta una consolidata applicazione terapeutica per ...
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malattia da trapianto contro ospite
Bruno Rotoli
Condizione determinata dall’aggressione sui tessuti di vari organi da parte di cellule immunologiche provenienti da una persona diversa, infuse nel paziente [...] immunologico da parte dei linfociti del donatore può cooperare nella eradicazione di quel piccolo numero di cellule leucemiche residue che potrebbero determinare una ricaduta post-trapianto (effetto Graft versus leucemia, GvL).
→ Trapianto di midollo ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] osseo, e del timo durante lo sviluppo fetale dell’organismo.
I linfociti B acquisiscono nel midollo osseo i primi caratteri di differenziazione. La loro maturazione a cellule B mature avviene attraverso la formazione del recettore per gli antigeni ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...