Metodica radiologica che si serve dell’introduzione di gas nelle cavità naturali o in particolari tessuti dell’organismo, al fine di creare il contrasto necessario per visualizzare parti altrimenti invisibili. [...] spazi subaracnoidei e dei ventricoli cerebrali (tramite puntura lombare o sottoccipitale); pneumoepidurografia, del midollo spinale e dei suoi involucri; pneumoginecografia, degli organi genitali femminili (tramite pneumoperitoneo); pneumomastografia ...
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Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. [...] si originano le radici. Alla formazione del c. possono concorrere vari tessuti, così, nelle talee, il cambio, il parenchima del midollo e della corteccia. C. è anche il complesso dei tessuti di concrescimento che si formano tra nesto e soggetto negli ...
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Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee (Decaisne e Planchon, 1854) già unito al genere Aralia e ora tenuto separato da esso per le foglie semplici palmatifide, invece che composte e per i petali valvati [...] coltivata come pianta ornamentale da appartamento e la F. papyrifera ora riferita al genere Tetrapanax (C. Koch, 1850) dell'isola di Formosa, che fornisce col suo midollo la carta di riso dei Cinesi e che è anche coltivata a scopo ornamentale. ...
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Steinman, Ralph Marvin
Steinman, Ralph Marvin. – Biologo canadese (Montreal 1943 - New York 2011) dedicatosi alla ricerca in campo immunologico presso la Rockefeller University di New York. Nel 1973, [...] . Esse hanno la funzione di presentare l’antigene ai linfociti B e T; nascono dalle cellule staminali emopoietiche nel midollo osseo e sono le più importanti dell’insieme delle APC (Antigen presenting cell), insieme ai macrofagi e ai linfociti ...
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In anatomia, nervi p., ciascuno dei due rami nervosi sensitivi che originano da ogni nervo intercostale e che vanno a innervare la cute della parete laterale e anteriore del torace.
Nervo p. di Casseri [...] (muscolo perforato di Casseri).
In medicina, male p. plantare (o ulcera p.), processo distrofico, a carattere ulcerativo e lento decorso, insorgente alla pianta dei piedi, conseguente a lesioni del midollo spinale o dei nervi periferici. ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] nell'ambito dello scheletro, mentre quella extramidollare permane esigua.
Merita ancora di essere ricordato che, nei confronti del midollo, l'osso si comporta alla stregua di una cavità semichiusa a pareti rigide nella quale la pressione è funzione ...
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Psichiatra russo, nato il 20 gennaio 1857 presso Vjatka, morto il 24 dicembre 1927 a Leningrado. Studiò a Pietroburgo, Lipsia, Parigi, dedicandosi particolarmente alla neurologia e psichiatria, di cui [...] professore emerito. Nel campo anatomico è da segnalarsi particolarmente il suo Trattato sulle vie di conduzione del cervello e del midollo, uscito in più edizioni e tradotto in più lingue. Al suo nome è legato specialmente il nucleus angularis del ...
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anticorpo monoclonale
Paolo Tucci
Anticorpi tra loro identici in quanto derivati da cloni originati da un’unica cellula. Sono estremamente specifici nel legare una determinata sequenza (epitopo) presente [...] pertanto alla tecnica dell’ibridoma: cellule B vengono fuse in vitro con cellule di mieloma (tumore del midollo osseo). Alcune delle cellule ibride così ottenute godono sia della capacità di riprodursi indefinitamente, tipica delle cellule tumorali ...
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postura
L’atteggiamento abituale di una persona, determinato dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla gravità e dal modo con il quale l’individuo comunica con l’ambiente [...] di un muscolo è dipendente dal suo tono ed è regolata, oltre che da centri superiori del sistema nervoso, anche dal midollo spinale. Riflessi di p. sono particolari riflessi, il cui scopo è di assicurare la statica di ciascuno dei segmenti del corpo ...
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iperreflessia
Accentuazione dei riflessi evocati nell’esame clinico neurologico, sia tendinei (più propr. miotattici) sia da stiramento. Caratteristica della spasticità da lesione del motoneurone centrale, [...] i masseteri o i muscoli della bocca): ciò è dovuto all’interruzione delle vie cortico-bulbari. L’i. da lesione del midollo spinale segue la fase dell’areflessia (1÷6 settimane, anche alcuni mesi); si manifesta con l’aumento dei riflessi di flessione ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...